Oggi alle 18.00 si è conclusa la due giorni di test sul circuito di Misano intitolato a Marco Simoncelli, dove si è corso nell’ultimo weekend di gare e dove si correrà di nuovo il prossimo 24 ottobre, col GP che verrà ribattezzato Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna. Lo scorso weekend Pecco ha trionfato davanti al leader del Mondiale Fabio Quartararo dopo una gara in testa dal primo all’ultimo giro, mentre in questi giorni ha lavorato soprattutto in vista del 2022, provando molte cose nuove che saranno utili per i test invernali.
Martedì mattina ha piovuto, ma nelle restanti sessioni team e piloti hanno potuto lavorare regolarmente. Queste le parole dell’italiano ai microfoni di Sky Sport MotoGP:
“Ieri ci siamo concentrati sull’aerodinamica provando una carena nuova che ha dei pro e dei contro, non è detto che sarà quella che porteremo in pista nel 2022, in Ducati dovranno valutare se i benefici superano i potenziali aspetti negativi, oggi invece abbiamo provato un telaio nuovo che potremo usare già a fine ottobre quando torneremo qui e anche se è vero che la pista è veloce e molto gommata devo dire di aver avvertito in sella uno step in avanti rispetto allo scorso fine settimana, ero più veloce”.
Il prossimo round della Motogp è in programma ad Austin in Texas negli Stati Uniti. Bagnaia ha commentato così la tappa statunitense: “Nel 2019 ho ottenuto la prima top-10 in MotoGP quindi sono fiducioso. Mi ricordo, però, che c’erano un sacco di buche. Il pilota da battere sarà Marquez, perché è la sua pista preferita”.