Il debuttante spagnolo della KTM durante lo shakedown aveva al suo fianco nel box il collaudatore d’eccezione della casa austriaca e questo aspetto ha sicuramente stimolato il giovane rookie alla prima stagione in assoluto in Motogp.
Sia Fernandez che Gardner durante questi tre giorni hanno potuto contare su una figura d’eccezione all’interno del box Tech-3.
A seguire i loro passi sul tracciato di Kuala Lumpur c’era infatti Dani Pedrosa, collaudatore della KTM a sua volta impegnato in pista. “Non mi perdo una sua parola – ha dichiarato Fernandez riferendosi a Pedrosa – il suo aiuto e il suo punto di vista sono cruciali sotto diversi aspetti. Ricordo benissimo quando a Jerez ero in tribuna da bambino assistendo al suo trionfo in MotoGP. È un sogno per me poterlo avere al mio fianco. Lo shakedown è stato positivo e l’impressione è di avere a disposizione una buona moto per il 2022″.
Sulla stessa linea d’onda anche Remy Gardner: “Anche Dani è impegnato con i test, ma questo non gli ha impedito di darmi qualche consiglio. È ovviamente un lusso poter confrontare i dati della telemetria con un pilota come lui”.