Il 24 ottobre, Fabio Quartararo potrebbe proclamarsi campione del mondo per la prima volta in MotoGP. Con 52 punti di vantaggio sulla Ducati di Bagnaia il titolo sembra ormai scritto, ciò che resta in dubbio è il futuro del francese.
Ad AutoHebdo, il manager di Quartararo Eric Mahè ha mandato un messaggio alla Yamaha: “Ad oggi è tutto aperto, Fabio andrà dove sarà meglio per lui. Per ora non c’è niente di chiaro verso il 2023. Fabio ovviamente è felice delle sue prestazioni, ma c’è bisogno entrare bene nel dettaglio perchè è molto più merito suo che dell’intero pacchetto. La tendenza è firmare un anno, un anno e mezzo prima, ma non c’è fretta, vedremo cosa succederà. Per ora siamo stati contattati da due squadre… e mezzo, due approcci veri, ed una cosa meno seria. Fabio ha tutto il futuro davanti, decideremo con calma e a tempo debito”.
Nel 2022 Quartararo sarà ancora in sella alla sua M1 e, secondo Mahè, per il titolo dovrà vedersela principalmente con due piloti: “I favoriti saranno Fabio, Marquez e Bagnaia, ma aggiungerei Martin e la coppia Fernandez-Gardner, davvero interessante”, ha concluso il manager del francese.