Andrea Dovizioso è già tornato a casa a Forlì, con la fidanzata Alessandra Rossi, dopo la notte passata in ospedale a Modena a seguito dell’intervento chirurgico alla spalla sinistra.
Il centauro della Ducati, caduto dopo un salto durante una gara di motocross valida per il campionato regionale sulla pista di Monte Coralli, a cui partecipava per allenarsi in vista della partenza del Mondiale di MotoGp a Jerez il 15 luglio, è stato operato domenica sera per ridurre la frattura alla clavicola sinistra.
Ora il ducatista osserverà alcuni giorni di riposo, ma conta di tornare ad allenarsi tra qualche giorno, e di tornare in moto al massimo entro 10 giorni per essere pronto per l’appuntamento spagnolo, il primo di un tour de force che riguarderà tutto il circus di MotoGp.
Il professor Porcellini alla Gazzetta dello Sport ha spiegato così l’intervento: “L’unica soluzione era di operare perché non si sarebbe mai saldata da sola visto il punto di frattura. L’osso impiegherà circa due mesi a saldarsi, ma abbiamo applicato una placca con sei viti, che adesso gli permetterà di tornare ad allenarsi e gareggiare”.
Simone Battistella, agente di Dovizioso, è ottimista: “E’ una frattura che poteva anche non essere operata ma che fissandola permetterà ad Andrea di potersi allenare tra un paio di giorni e essere pronto per la prima gara. Ora è un po’ dolorante ma sta abbastanza bene”.
Diverso il discorso per il rinnovo con la Ducati, le trattative sono in stallo: “La trattiva per il 2021 è una cosa a sé. Noi siamo concentrati sul 2020. C’e’ questo piccolo intoppo che va risolto immediatamente. Poi per il 2021 quando sarà il momento si deciderà“.