Il Mugello è l’appuntamento che ha un peso simbolico e non solo per Ducati, che nelle ultime tre stagioni ha conquistato il successo con Francesco Bagnaia (l’anno scorso in particolare ci fu la doppietta sul podio delle Desmosedici ufficiali con Enea Bastianini). In questo 2025 sappiamo però come Pecco abbia ceduto il passo al nuovo compagno di squadra, Marc Marquez, attuale leader del Mondiale che ha aperto una voragine rispetto al piemontese, con il fratello dello spagnolo Alex a frapporsi in classifica.
- La GP25 "rinascimentale" di Marquez e Bagnaia (e Pecco omaggia Baggio)
- Bagnaia: "Se non sarò competitivo al Mugello sarà un problema"
- Marquez si nasconde: "Vedremo se potrò competere al Mugello contro Bagnaia e mio fratello Alex"
- "Pecco è più vicino di quanto si pensi. Ho già vinto la sfida più importante della mia carriera"
La GP25 “rinascimentale” di Marquez e Bagnaia (e Pecco omaggia Baggio)
Il Marquez maggiore correrà per la prima volta da ducatista ufficiale davanti ai tifosi italiani, e come il compagno di team avrà a disposizione una GP25 con una speciale livrea con grafiche che omaggiano il Rinascimento (vengono citati Leonardo Da Vinci con l’opera Profilo di capitano antico e Niccolò Machiavelli, che come ha notato Alessandro Campi è stato vittima di stereotipi e pregiudizi in merito alla sua opera più nota, tanto da essere declinabile in tutti i campi possibili, spesso in maniera forzata).
E a proposito di omaggi, Bagnaia si è presentato in pista per l’inizio del fine settimana del Mugello con la maglia vintage di Roberto Baggio, la numero 10 ai tempi della Nazionale. Forse anche un gesto benaugurante, anche se lo stesso Divin Codino con la maglia Azzurra sbagliò il rigore decisivo nel 1994 nella finale mondiale contro il Brasile.
Ma queste sono sottigliezza che appassionano i media sensazionalistici: più concrete le dichiarazioni che il duo Ducati ufficiale ha rilasciato nella consueta conferenza stampa del giovedì. Anzitutto Pecco si è augurato di potersi mettere alle spalle i problemi di feeling negativo con la GP25, il cui anteriore sta mettendo in croce quest’anno il pilota. “E su questa pista la confidenza con il davanti è fondamentale“, ha spiegato a Sky Sport, sostenendo inoltre che Marquez resta il favorito.
Bagnaia: “Se non sarò competitivo al Mugello sarà un problema”
Ma durante la conferenza Bagnaia ha anche affermato che è “fantastico arrivare al Mugello in questo momento della stagione”, ricordando il podio nella precedente gara di Aragon. “Cercherò di fare il massimo per tenere il passo di Marc, che è il più forte ora. Sia il Mugello che la prossima gara ad Assen saranno molto importanti, se non sarò competitivo qui allora vorrà dire che avremo un problema. So che non sono nella posizione di immaginare una vittoria in entrambe le gare visto quanto sono forti Marc ed Alex – ha proseguito Pecco – ma cercheremo comunque di imporre il nostro passo una sessione dopo l’altra”.
Il pilota ha ammesso che c’è pressione al Mugello, ma che per lui rappresenta “una grande motivazione per poter essere competitivo, sono felice di sentirla”. E sulla configurazione dopo i test: “Non so se utilizzeremo la stessa per tutto il fine settimana. Credo che inizieremo ad usare i dischi [dei freni] standard da 340 e proveremo ad evitare i problemi subiti in passato. Al Mugello conta la trazione e sono importanti i freni, ma pur sempre meno rispetto ad altre piste, e questo potrebbe essere cruciale per noi”.
Infine Bagnaia ha riconosciuto di avere delle difficoltà il sabato con le Sprint, e di lavorare per un miglior adattamento, “però non è facile, visto che è un modo diverso di approcciare le gare e io per qualche motivo sto facendo fatica”.
Marquez si nasconde: “Vedremo se potrò competere al Mugello contro Bagnaia e mio fratello Alex”
Marc Marquez arriva anch’egli in ottima forma dopo la gara di Aragon da lui vinta, oltre a promuovere i recenti test. Le cose stanno andando tutte per il verso giusto per lo spagnolo, a differenza del compagno di squadra: “Ma qui mi aspetto sia Pecco che Alex molto forti“. E si nasconde: “Vedremo se sarà possibile competere con loro, se ce la faremo sin dall’inizio sarà già un ottimo punto di partenza: cercherò di capire come fa Pecco ad andare così veloce al Mugello attraverso i dati, ma anche quelli di Alex”.
E sulle rivalità, l’ex Honda ha affermato che al momento suo fratello è l’avversario principale, anche perché più prossimo in classifica. “Ma né per lui né per Pecco è finita, il campionato resta lungo, possono ancora succedere molte cose e ci sono molti punti in palio. E in circuiti in cui fatico come questo, il modo migliore per me è essere vicino a loro”.
“Pecco è più vicino di quanto si pensi. Ho già vinto la sfida più importante della mia carriera”
“Sia io che Alex stiamo spingendo e anche lui è in forma”, ha quindi proseguito Marquez. “Ma Pecco si sta avvicinando, lo è più di quanto dicano i numeri [al momento il distacco in classifica tra i due è di 93 punti, ndr]”.
Infine la confessione: “Io ho già vinto la sfida più importante della mia carriera: non è tanto raggiungere i 9 titoli mondiali, ma tornare dopo un momento buio. Ovviamente sento la pressione come pilota Ducati e sì, proverò a vincere il campionato, ma non dipende solo da me. Ma vogliamo vincerlo, e ci proveremo”.