Il Gran Premio di Francia si ĆØ chiuso con la caduta di Pecco Bagnaia, dopo lāincidente con Maverick Vinales, e con la vittoria di Marco Bezzecchi che si ĆØ portato cosƬ a -1 proprio dal campione del mondo in classifica. Il pilota della Ducati dopo la gara di Le Mans aveva detto la sua opinione riguardo le prestazioni in pista delle moto ufficiali e di quelle clienti.
Bagnaia aveva detto: āLe moto in griglia possono vincere tutte, non ci sono più quei sei-sette decimi tra le moto ufficiali e quelle clienti. Un gap che serviva, i fantastici quattro sono nati perchĆ© erano i più forti, ma avevano anche le moto ufficiali. Adesso il livello ĆØ estremo e tutti hanno la possibilitĆ di vincereā. I fantastici quattro allāepoca erano Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Casey Stoner e Dani Pedrosa.
Le parole di Bagnaia non sono affatto piaciute però a HervĆ© Poncharal, presidente dellāIRTA nonchĆ© patron del team KTM GasGas Factory Racing Tech3. In unāintervista a Paddock GP il francese ha infatti detto: āUna c*****a enorme. Bagnaia ĆØ passato per la Moto2 ed ĆØ arrivato in MotoGP con un team indipendente, che si può chiamare privato o satelliteā.
Poncharal ha poi aggiunto su Bagnaia: āLui era felice di avere una moto ad alte prestazioni che gli permetteva di farsi notare. Poi mentre progrediva nella classe regina gli ĆØ stata offerta una moto ufficiale, che ĆØ un poā il sogno di ogni pilota di talento. Dopo aver beneficiato di questo sistema, dice che sarebbe bene che ci fossero sei o sette decimi al giro di svantaggio per le moto satelliteā.
Il manager francese ha continuato a rispondere a Pecco: āSiamo riusciti a convincere le case costruttrici che dovevano dotarci di moto ad alte prestazioni e che promuovere i giovani era nel loro interesse, cosƬ come avere una politica degna di questo nome, cosƬ come più feedback e dati da più piloti. Ć bello per tutti e per lo sport. Possiamo vincere le gare e puntare al titoloā.