Un weekend davvero particolare quello di Valentino Rossi, che nel GP di Barcellona scatterà in 11° posizione. Dopo la brutta giornata di venerdì, col Dottore costantemente nelle retrovie, è arrivato l’accesso al Q2 direttamente dalle qualifiche, ma una caduta ha poi purtroppo compromesso tutto. Nel settimo appuntamento del Mondiale Motogp 2021, il nove volte Campione del Mondo dovrà scattare dalla quarta fila, nonostante il distacco dal poleman Fabio Quartararo sia relativamente ridotto (0.752).
Dopo un avvio di stagione veramente molto più che complicato, il cui miglior piazzamento in gara è, per ora, il decimo posto del Mugello, Vale cercherà sicuramente di fare un ottima prestazione portarsi a casa qualche punto. Ma quello che lo gasa ancora, più che le vittorie in se, sono le sportellate e la bagarre coi primi, emozioni che VR46 non prova più da un po’ di tempo. l centauro di Tavullia dovrà tirare fuori il massimo dalla sua moto, sta cercando di risolvere le tante criticità emerse negli ultimi mesi ma il compito non è semplice. Il suo compagno di squadra Franco Morbidelli occupa la quinta piazza a 0.256 dal leader.
Queste le parole di Rossi in merito alle qualifiche odierne ai microfoni di Sky Sport:
“Oggi è andata molto meglio. Sono migliorato in entrata di curva ed anche come passo.L’abbiamo visto nelle FP4 in particolare, ho provato anche la hard e ho completato circa 17 giri, quasi una gara. Alla fine ero un po’ stanco. C’è davvero una bella atmosfera e ho un supporto genuino dai ragazzi. Tutti sanno che è una bella sfida e chiaramente sono tristi quando vado male, come ieri”.
Sempre col suo stile irriverente da eterno Peter Pan, Rossi si sofferma anche sulla caduta e sulla solita, sterile polemiche che ormai da anni si porta dietro:
“Purtroppo sono caduto. Sono subito salito sulla seconda moto, ma non sono andato oltre l’11° posto. Peccato, il potenziale era maggiore di così, ma è andata. Abbiamo commesso un errore, prendendo la strada sbagliata a livello di setting. Sono cose che succedono a tutti i piloti nel corso del weekend, ma se succede a me ecco che subito ‘Rossi sei vecchio, fermati! Ma in generale sono contento di questa giornata e del feeling in sella”.
Infine, dall’alto della sua ormai ventennale (e oltre) esperienza nel motomondiale, Valentino Rossi commenta i progressi della categoria a livello di prestazioni assolute, dove grazie agli sviluppi tecnologici si stanno raggiungendo tempi e modi di guidare davvero impensabili. Oltre a ciò, si lancia in un ardito pronostico per la gara di domani:
“Si è alzato parecchio, vanno tutti fortissimo. Stamattina sono passato in Q2 per un pelo ed ero a mezzo secondo dal primo! Due anni fa sarebbe bastato per la prima fila… Ma mi sento competitivo, possiamo fare una bella gara. Sarà una gara-sprint, che si deciderà all’85% nei primi 2-3 giri perché tutti spingeranno da subito”.