Non è una prova, ma poco ci manca: se si aggiunge l’insieme di voci di mercato, si ottiene il resto. Il Bologna ha annullato l’ultima conferenza stampa pre partita, e nello stesso momento le voci si sono incrementate: per l’annuncio di Thiago Motta alla Juventus, manca veramente poco.
- Motta-Juventus, via al countdown
- Motta, Saputo tenta il rilancio
- Motta-Juventus, il Barcellona terzo incomodo
- Bologna, il saluto dei tifosi a Thiago Motta
Motta-Juventus, via al countdown
Il countdown è partito: domani, giovedì 23 maggio, è fissato l’incontro con il presidente Saputo, poi Motta si libererà dal Bologna e sarà quindi pronto a firmare un triennale con la Juventus, con una cifra vicina ai 5 milioni+bonus a stagione. Sarà dunque l’ex tecnico dello Spezia il successore di Max Allegri, licenziato dopo la baraonda della finale di Coppa Italia contro l’Atalanta. Tre anni difficili per il livornese, non soltanto da un punto di vista tecnico: adesso, il club bianconero volta decisamente pagina.
Motta, Saputo tenta il rilancio
Vero è che nel calcio moderno tutto può accadere fin quando i contratti non vengono depositati: Joe Saputo tenterà un ultimo rilancio per convincere in extremis Thiago Motta a rinnovare il suo contratto in scadenza il 30 giugno. Il progetto del club felsineo prevede 100 milioni di euro da investire nei prossimi tre anni, la volontà di fare del Bologna una nuova Atalanta, un muro per trattenere Calafiori e un ruolo più centrale per Motta stesso.
Motta-Juventus, il Barcellona terzo incomodo
Senza dimenticare che da Barcellona arrivano rumors circa la volontà di Joan Laporta di sostituire Xavi con un nuovo allenatore che, fra le caratteristiche, dovrà avere quella di essere stato un giocatore blaugrana. Motta, che ha giocato nel Barcellona dal 1999 al 2008, ha questa caratteristica. Eppure, i primi contatti tra Giuntoli e Motta risalgono all’inverno: difficile immaginare che la Juventus si lasci scappare di mano il tecnico proprio sul rush finale della trattativa.
Bologna, il saluto dei tifosi a Thiago Motta
Lo stesso ds bianconero. nel frattempo, sta lavorando alacremente sul mercato per consegnare al tecnico italo-brasiliano una squadra di livello: i primi tre nomi che continuano a circolare sono quelli di Di Gregorio, Calafiori (richiesto dallo stesso Motta) e Koopmeiners. Ma sarà un’estate lunga e calda, quella della Continassa. Nel frattempo, all’esterno di Casteldebole, centro di allenamento del Bologna, è apparso uno striscione sintomatico: “Grazie Thiago”.
Come giocherà la nuova Juventus di Thiago Motta: l’indiscrezione