Sono passate quasi due settimane dalla sfida di campionato che ha visto protagonista la Roma sul campo della Juventus, a quanto pare però, le polemiche per quanto accaduto nel corso dei 90’ non sono state ancora totalmente smaltite.
Come è noto, al 43’, Abraham a trovato la via della rete che sarebbe valso il momentaneo 1-1, di fatto però il suo è stato un goal mai realmente realizzato, pochi nelle frazioni di secondo precedenti, il direttore di gara Orsato aveva fermato il gioco per assegnare ai giallorossi un calcio di rigore.
Una decisione, quella del direttore di gara, che fece discutere non poco, visto che potenzialmente c’erano tutte le possibilità di concedere un eventuale vantaggio che potesse consentire alla Roma, di chiudere e concretizzare l’azione, invece ha subito indicato il dischetto, concedendo quel penalty che poi Veretout ha fallito.
Si è trattato di un episodio chiave, visto che i capitolini poi non hanno più segnato e non sono quindi riusciti a recuperare lo svantaggio finale.
Secondo José Mourinho però, la Roma quel goal l’ha segnato e l’ha ribadito nella conferenza stampa di presentazione della sfida con il Milan. “Due goal subiti e quattro segnati nelle ultime quattro partite? Vogliamo segnare di più e se possibile vogliamo subirne di meno. La media è però positiva. Abbiamo giocato contro squadre importanti come la Juventus e anche contro di loro ne abbiamo segnato uno. Poi non è facile fare goal a squadre con qualità, ma l’importante è giocare e competere e scendere in campo sapendo che si può vincere. Bisogna essere equilibrati e bisogna avere un’importante organizzazione difensiva. A poco a poco stiamo migliorando”.