La partenza col botto non c’è stata, perché la prima puntata di Tiki-Taka versione Chiambretti è apparsa un po’ povera di mordente e meno frizzante rispetto al passato ma momenti godibili non sono mancati nel talk sportivo di Mediaset. A vivacizzare la trasmissione è stato soprattutto Giampiero Mughini, scatenato e incontrastato nel commentare l’esordio vincente della Juventus di Pirlo.
Mughini seppellisce la vecchia Juve di Sarri
Il giornalista-scrittore, accanito fan bianconero, parte proprio dalle differenze col passato e commenta il debutto del neo-tecnico in maniera lapidaria e chiarissima: “La Juve più bella da un anno a questa parte. Sarri doveva insegnare il bel gioco a Ronaldo e Pjanic, era una ca…, ridicolo”.
Mughini liquida Ziliani
Il top Mughini lo raggiunge quando si parla del presunto rigore non fischiato contro la Juve per il mani di Bonucci su Bonazzoli. Mughini è sprezzante nel giudizio: “C’è solo un poveraccio che parla del rigore. Un poveraccio che vive in Portogallo e che vive per insultare la Juve”.
Il riferimento – anche se non è stato nominato – è chiarissimo: si riferisce a Paolo Ziliani, il giornalista del Fatto Quotidiano che ieri ha dedicato una decina di tweet indignati alla vicenda e che da sempre è un nemico dichiarato della Vecchia Signora.
Mughini elogia Buffon
Dopo un elogio speciale per Buffon che per Mughini è “uno dei grandi pensatori italiani” (e cita Shakespeare) arriva anche il commento al mercato: “Se da quell’aereo fosse sceso Suarez e non Morata sarei stato più contento”. Dopo tante polemiche la prima di Tiki-Taka è sicuramente stata sotto il segno di Mughini.