Non è un buon momento per Lorenzo Musetti. Dopo essere stato eliminato al primo turno del torneo Atp 250 di Winston-Salem, il tennista azzurro si è sfogato: “Negli ultimi due mesi è stato un brutto periodo della mia vita in generale – confessa a Ubitennis -. Non riesco a trovare delle certezze anche fuori dal campo e questo me lo porto sia in allenamento che in partita. Avendo giocato poco non sono mai riuscito a trovare fiducia, non sono mai riuscito a trovare niente di positivo. Un periodo veramente brutto per me in tutti i sensi e quindi niente… peggio di così non può andare. Speriamo solo che finisca e possa di nuovo splendere il sole; è difficile però vabbè, tutti i giocatori l’hanno avuto. Ora sta capitando a me, speriamo di ripartire bene già dalla prossima settimana“.
Negli ultimi mesi Musetti ha visto poco il campo: “Io assolutamente non volevo non giocare. La data dell’esame di maturità è stata spostata e così non ho potuto giocare nessun torneo sull’erba prima di Wimbledon; poi dopo Wimbledon ho giocato Bastad e avrei dovuto giocare anche Umago e Kitzbuhel ma è arrivata l’opportunità delle Olimpiadi. Così ho saltato quelle due settimane di tornei, poi è successo quello che è successo in Canada. Dal Roland Garros a ora ho giocato cinque partite, con questa forse sei. Una brutta striscia negativa. Non sono stato io a voler giocare poco; mi sono dovuto adattare a certe condizioni che erano al di sopra di me“.
A breve ci saranno gli US Open, al via il 30 agosto. Ma Musetti non dà false speranze: “Sinceramente non ho grandi ambizioni visto il tennis che sto esprimendo e come mi sento. Quindi sono consapevole di quello che sto facendo e di quello che sto vivendo. Cercherò di allenarmi bene questa settimana, già da domani andremo lì (a New York, ndr) e cercheremo di trasformare al meglio tutte le energie negative che sto vivendo. Spero di giocare match e riprendere la sicurezza e la voglia di giocare e vincere. Sarebbe veramente bello”.
Musetti si confessa: “Il problema non è fisico. Ci sono tanti problemi della vita esterna che mi porto in campo, sai, ti sembra che tutto ti vada storto. Questo sto vivendo al momento e in campo si vede. Mi fa schifo come ho giocato al Winston-Salem ma non riuscivo a fare di meglio; è frustrante”.