Gli allenamenti sono ripresi, dopo il 18 maggio si potrà cominciare anche quelli di gruppi. Dopo il caso Lazio, con le partitelle organizzate in allenamento quando non era ancora possibile, sono state disposte delle visite federali per controllare che le società non trasgredissero al protocollo imposto per la ripresa.
Alvino: “Assoluta correttezza”
Dalla sua pagina Twitter, il giornalista Carlo Alvino racconta la visita degli ispettori nella sede di allenamento del Napoli. “Ispettori della procura federale a Castelvolturno. Al termine dell’inaspettato blitz hanno potuto certificare solo l’assoluta correttezza di Gattuso e dei suoi ragazzi. Messi a disposizione degli ispettori finanche i video dei giorni scorsi”.
Ma dopo aver raccontato di un Napoli irreprensibile, Alvino lancia anche una piccola accusa: “Dopo la massima collaborazione e l’aver certificato il corretto comportamento del club, c’è da augurarsi che la solerzia degli ispettori li porti a rendersi conto anche di quanto accaduto sui campi di allenamento di altri club”.
Le reazioni dei social
Una critica nemmeno tanta velata quella del giornalista che ottiene immediatamente delle reazioni sui social. “A Formello da Lotito mica vanno?” si domanda Max. E c’è chi invita a fare controlli per cose più importanti: “Pazzesco invece di controllare le cose serie”. O come Giustino: “Questa è un’altra buffonata della Figc. Ma secondo voi mentre aprono i cancelli, mentre parcheggiano, mentre arriva ano al campo, c’è tutto il tempo per avvisare. Sono ridicoli”.
Ma c’è anche chi si sente un po’ preso di mira e tira in ballo argomenti “di campo”: “La procura federale non ha autorità sugli audio del Var, si perdono, scompaiono vengono ad arte omessi e manomessi, poi vanno a controllare gli allenamenti del Napoli, per verificare distanze e protocolli. Forse si ripartirà: senza tifosi, ma con lo stesso marcio sistema”, la tesi di Domenico.