Ermanno Feliciani, direttore di gara delle sezione di Teramo, è stata la scelta per Napoli-Como. Il fischietto abruzzese è un classe 1991, ma vanta solo due stagioni in Serie A, con 21 gare totali sotto la sua direzione, di cui 13 nella scorsa annata. Ha iniziato la terza stagione nella massima competizione arbitrando per la prima volta l’Inter nella gara col Genoa dove ha comunque commesso qualche sbavatura e ha continuato ad avere fiducia con la designazione di Roma-Udinese ma come se l’è cavata ieri al Maradona?
- I precedenti di Feliciani con Napoli e Como
- L’arbitro ha ammonito due giocatori e Conte
- Napoli-Como, i casi da moviola
- Per Manuela Nicolosi di Dazn non c'era il rigore per gli azzurri
I precedenti di Feliciani con Napoli e Como
Due i precedenti con i lariani con un bilancio di una vittoria e una sconfitta: successo azzurro nell’unico precedente con i partenopei.
L’arbitro ha ammonito due giocatori e Conte
Coadiuvato dagli assistenti Costanzo e Passeri con Zufferli IV uomo, Pezzuto al Var e Abisso all’Avar, l’arbitro ha ammonito Buongiorno, Strefezza
Napoli-Como, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 47′ intervento di Dossena in area su McTominay che frana a terra, sarebbe da rigore ma il check del Var segnala la posizione di fuorigioco dello scozzese. Al 50′ Dossena fallosamente Olivera: dentro o fuori area? Per il Var è dentro i 16 metri, l’arbitro concede il penalty che Lukaku realizza. Al 55′ Anguissa resta a terra dopo un intervento falloso a centrocampo da parte di Kempf che meritava il rosso, l’arbitro lascia giocare, il Como non si ferma e ad azione finita si accende una minirissa: viene data anche una manata da Strefezza a Buongiorno che va a terra. Feliciani ammonisce sia Buongiorno che Strefezza. Il Var non interviene.
Al 63’ altro rigore reclamato dal Napoli con Kvara che va via a sinistra, dribbla, entra in area e va giù dopo un contatto con Alberto Moreno ma per Feliciani non c’è niente e dal Var solo silenzio. Scelta che però non è piaciuta a Conte. L’allenatore del Napoli, subito dopo la decisione da Lissone, si è girato verso il quarto ufficiale e ha detto urlando “È acceso il var?”, in segno di protesta. Poco dopo per lui arriva anche il giallo. Dopo 5’ di recupero Napoli-Como finisce 3-1.
Per Manuela Nicolosi di Dazn non c’era il rigore per gli azzurri
A fare chiarezza è Manuela Nicolosi, la nuova talent arbitrale di Dazn che affianca Luca Marelli. In merito al rigore concesso agli azzurri dice: “E’ Olivera che commette fallo su Dossena e non il contrario, il contatto è all’interno dell’area per me non c’era rigore”. Sul doppio giallo successivo dice: “C’era fallo su Anguissa e manca anche un giallo, se avesse fischiato non ci sarebbe stata la rissa successiva”. In merito al penalty reclamato da Kvara spiega: “C’è una spinta ma sono d’accordo con l’arbitro, non c’è abbastanza intensità per fischiare il rigore”