Antonio Conte carica il Napoli a due giorni dalla partita col Lecce, importante perché precede lo scontro tra Inter e Juventus, ad oggi due dirette concorrenti degli azzurri per lo scudetto: dopo aver ribadito la fiducia in Lukaku e spento il caso del rinnovo di Kvaratskhelia il tecnico si lascia andare a una battuta al veleno che pare dedicata a Thiago Motta.
- Conte carica il Napoli in vista del Lecce
- Napoli, Conte e la battuta destinata a Motta
- Napoli, Conte difende Lukaku dopo Empoli
- Napoli, Conte si fida di Kvaratskhelia
Conte carica il Napoli in vista del Lecce
Non parlate di turnover ad Antonio Conte: “Per me sono tutti titolari”, dice il tecnico nella conferenza stampa che precede la partita tra il suo Napoli e il Lecce, in programma sabato al Maradona. Una gara chiave perché cade prima di Inter-Juventus e che dunque potrebbe dare un vantaggio agli azzurri su quelle che oggi sono le dirette concorrenti per lo scudetto.
Un argomento, quello della vittoria del campionato, che spinge Conte a rifuggire ancora una volta il ruolo di favorito. “Noi lavoriamo ogni giorno per metterci nelle condizioni migliori per ogni partita – dice il tecnico -, il campionato è partito con una sconfitta a Verona che non era preventivata ed è venuto giù di tutto, poi è successo l’opposto e siamo in testa alla classifica”.
Napoli, Conte e la battuta destinata a Motta
Poi, però, Conte si lascia andare a una battuta velenosa che pare dedicata a Thiago Motta. Il tecnico della Juventus indicò il Napoli tra le favorite allo scudetto, infastidendo Conte che prima della partita col Como rispose a tono, pur senza citare l’italo-brasiliano: “Ha voluto la bicicletta – ovvero la panchina della Juventus – ora deve iniziare a pedalare”.
“Solo chi non ha mai vinto può dire delle fesserie… ne sento tante in giro” afferma ora Conte con un riferimento che pare ancora una volta dedicato a Motta. “Chi ha vinto – prosegue – sa cosa bisogna fare per tornare a vincere, per costruire basi solide e durature. Ognuno può dire ciò che vuole, spesso sono giudizi soggettivi, noi dobbiamo essere equilibrati e credere nel lavoro, sapendo che avremo momenti anche con risultati negativi e non per questo bisognerà buttare tutto”.
Napoli, Conte difende Lukaku dopo Empoli
In conferenza stampa Conte passa poi a difendere Romelu Lukaku, reduce da una pessima prestazione a Empoli e da una sostituzione nei primi minuti del secondo tempo. “Romelu ha lavorato come sempre, è sereno”, dice Conte del belga. “Mi sembra molto limitativo parlare di Lukaku nel primo tempo di Empoli – aggiunge poi -, c’è da parlare dell’intera squadra e io sono stato chiaro ed ho definito negativa in tutti gli elementi. Non c’è da dire questo ha giocato male o bene, la prestazione del primo tempo è stata negativa, poi è cambiata nella ripresa cambiando atteggiamento e alcune situazioni di gioco. È limitativo soffermarci su un solo nome”.
Napoli, Conte si fida di Kvaratskhelia
E a proposito di nomi, Conte non teme che la discussione sul rinnovo di contratto possa distrarre Kvicha Kvaratskhelia. “Quello che chiedo a Kvicha e di continuare a fare ciò che sta facendo – le parole del tecnico del Napoli – , di stare concentrato sulla stagione. Lui è serio, professionale, esemplare, questa stagione per noi è importantissima, poi mi auguro che le cose possano sistemare trovando un accordo, ma so anche che nel calcio tutto può succedere e ci deve essere un accordo che soddisfi tutti, in ogni caso chiedo di onorare la meglio al meglio, facendo il massimo fino alla fine della stagione. Io non vado oltre e non voglio che il calciatore vada oltre, come i media e tutti, al di là che si raggiunga o meno l’accordo, lui deve essere totalmente concentrato come sta facendo. Non vedo problemi, chi vivrà vedrà”.