Otto gol in quattro giorni. La nuova dieta del Napoli ingrassa la classifica e riporta il sereno dopo una settimana di polemiche, dubbi e veleni. Travolto anche il Lecce rivelazione, test ben più attendibile della remissiva Udinese, ritrovati meccanismi antichi, di spallettiana memoria, e soprattutto sotto porta gli azzurri non perdonano più. C’è più di un motivo per sorridere per Rudi Garcia, che sembra aver messo alle spalle il momento difficile.
- Napoli, Garcia contento per i gol dalla panchina
- Garcia spiega i progressi di Natan
- Garcia rivela retroscena su rigore Osimhen
Napoli, Garcia contento per i gol dalla panchina
Garcia si presenta alle tv sorridente: “E’ stata una partita gestita bene, volevamo segnare subito e ci siamo riusciti, sono contento che sia stato Ostigard a segnare. Da quando lo conosco mi ha dato l’impressione di avere un’anima da collettivo. Abbiamo gestito bene anche il gruppo, Osimhen è entrato fresco e ha segnato e così anche Gaetano. Non abbiamo preso gol e questa è già una buona cosa, ora vedremo cosa fanno gli altri ma l’importante era che vincessimo noi”.
Garcia spiega i progressi di Natan
Ostigard-Natan si stanno dimostrando una coppia importante in difesa: “Natan è arrivato tardissimo, non era pronto a inizio stagione, abbiamo dovuto lavorare tanto, per fortuna non è andato in nazionale ed ha appreso la nostra filosofia. Sta prendendo fiducia e questo mi piace”
Qualcosa è cambiato in questo Napoli rispetto alle ultime gare: “Avevamo iniziato bene con due vittorie, poi è arrivato il brutto secondo tempo con la Lazio e abbiamo perso. Tutti ora però stanno tornando al loro miglior livello, da Kvara ad Anguissa, e questo aiuta la squadra a trovare continuità. Io ero tranquillo anche prima perchè i ragazzi hanno sempre dimostrato spirito di collettivo importante. Peccato aver perso qualche punto per strada ma siamo sulla strada giusta”.
Tra i migliori c’è sempre Zielinski: “Ti accorgi dell’importanza di un giocatore quando non ce l’hai, riconosco che lui sa fare tante cose sul campo, vede e realizza tecnicamente più veloce degli altri”.
Garcia rivela retroscena su rigore Osimhen
Sul rigore lasciato da Osimhen Garcia rivela: “Oggi non era lui il rigorista visto che non era titolare, c’era una lista, mi piace però che ora siano loro a decidere chi deve battere. La parola d’ordine ora è recupero per dare il meglio col Real martedì”