Il direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli a margine di un evento a Coverciano ha preferito evitare il discorso Juventus: “Spalletti ha fatto un lavoro straordinario, si è messo con la testa dentro il carrarmato. Voleva a tutti i costi questo risultato. A lui e alla società e ai miei collaboratori vanno grandi meriti. In questo momento voglio parlare del passato avendo ricevuto un premio, vediamo se riusciamo a vincere altri premi anche in futuro. Sono ancora il direttore sportivo del Napoli e manca una settimana alla fine del campionato”.
Sui colpi estivi che hanno determinato lo scudetto, in particolare Kvaratskhelia: “Lo conoscevano anche altri club, abbiamo avuto rapidità e coraggio nel crederci subito. Per i colpi di oggi serve tempismo anche perché oggi tutti sanno tutto. La difficoltà è l’assemblaggio e il momento. Noi abbiamo abbassato il monte ingaggi facendo di necessità virtù”.