Il Napoli si mette la crisi alle spalle. Dopo la doppia sconfitta con Inter e Spartak Mosca, la squadra di Luciano Spalletti ritrova il sorriso grazie alla vittoria contro la Lazio. Allo stadio napoletano si omaggia Diego Armando Maradona, in occasione del primo anniversario della sua morte, il Napoli mostra la sua statua e per l’occasione tornano allo stadio anche i tifosi della Curva B.
Napoli-Lazio: la serata dei ritorni
La gara tra il Napoli e la Lazio è anche la serata del ritorno di Maurizio Sarri. Da idolo della tifoseria a “traditore”, l’allenatore toscano per tre anni ha guidato la formazione azzurra portandola anche a un passo dallo scudetto prima di lasciare prima per il Chelsea e poi per l’odiata Juventus. Ma gli azzurri non si lasciano incantare e conquistano un successo fondamentale per tornare ad occupare in solitaria il primo posto in classifica.
Ma il vero ritorno è quello di Dries Mertens. Dopo l’infortunio di Osimhen, i tifosi azzurri avevano paura di aver perso tutta la pericolosità offensiva, ma gli azzurri ritrovano i gol del belga che proprio con Maurizio Sarri aveva avuto la sua vera esplosione come attaccante centrale e come goleador. “Dries Mertens è un giocatore di un’altra epoca. Proprio per questo, forse, capiremo chi è stato quando smetterà di giocare. Per fortuna abbiamo ancora un po’ di tempo per goderci il top scorre di tutti i tempi del Napoli”. A galvanizzare i tifosi anche l’esultano dopo il primo gol con l’attaccante che dice “qua” come a dimostrare la sua voglia di voler rimanere ancora in azzurro.
Napoli: i messaggi a Maurizio Sarri
Ovviamente sono tanti anche i messaggi per l’ex allenatore che al ritorno a Napoli rimedia un pesantissimo ko: “Dopo 25 minuti Sarri ha chiesto a Spalletti se facevano a cambio panchina”. E ancora: “Forse era il caso di evitare di venire a Napoli anche in questa occasione”. C’è anche però chi adotta uno stile diverso: “Stasera non ho fischiato Maurizio Sarri, ho solo applaudito Luciano Spalletti”. E ancora: “Sarri si starà divertendo. Sono tre anni e oltre che non vede un po’ di bel calcio. Gli abbiamo sbloccato un ricordo. Come va di moda scrivere sui social”.