Luciano Spalletti ha detto no al rinnovo con il Napoli, gettando alcune nubi sul futuro dei neo-campioni d’Italia. Aurelio De Laurentiis continua e continuerà a insistere per prolungare il contratto del suo allenatore, ma come sua abitudine sonda anche altre possibili alternative.
- Spalletti e il no al rinnovo con il Napoli
- Napoli, il motivo del gelo tra Spalletti e De Laurentiis
- Napoli, le alternative di De Laurentiis a Spalletti
Spalletti e il no al rinnovo con il Napoli
Secondo Repubblica, Luciano Spalletti ha detto no alla proposta di rinnovo di contratto biennale avanzata dal Napoli. L’accordo per il prolungamento dell’accordo, con ritocco di ingaggio per l’allenatore, pareva cosa fatta la scorsa settimana, dopo l’incontro tra il tecnico e Aurelio De Laurentiis. Poi, però, è calato il gelo e ora il futuro di Spalletti al Napoli non è più certo.
In teoria, De Laurentiis non avrebbe bisogno di un nuovo accordo con l’allenatore: nell’attuale contratto, in scadenza il 30 giugno, è prevista una clausola con opzione di rinnovo unilaterale in favore del Napoli. E proprio questa clausola avrebbe rappresentato il motivo principale di dissidio tra Spalletti e ADL.
Napoli, il motivo del gelo tra Spalletti e De Laurentiis
Nei giorni successivi alla conquista aritmetica dello scudetto, infatti, De Laurentiis ha inviato a Spalletti una Pec con la quale comunicava la volontà di attivare la clausola e rinnovare automaticamente il contratto. Un gesto che non sarebbe stato gradito dall’allenatore: Spalletti avrebbe preferito prima incontrare il presidente per parlare del proprio futuro e avviare la trattativa per un nuovo contratto. Cosa che poi è avvenuta, ma a Spalletti il modus operandi di ADL non sarebbe piaciuto. Inoltre, secondo Repubblica, il tecnico chiede garanzia sulla permanenza dei giocatori chiave, da Kim a Osimhen.
Napoli, le alternative di De Laurentiis a Spalletti
Qual è dunque la posizione di De Laurentiis in questo momento? Di fronte al no al prolungamento di Spalletti, il presidente del Napoli può sì attivare la clausola di rinnovo unilaterale, ma questa ipotesi vedrebbe poi i campioni d’Italia presentarsi al via della prossima stagione con un allenatore trattenuto “a forza” e un dissidio evidente tra il tecnico e la proprietà. Lo stesso Spalletti, inoltre, potrebbe rispondere all’attivazione della clausola presentando le dimissioni, ipotesi che vedrebbe il tecnico rinunciare all’ingaggio per la stagione 2023/24.
Ma potrebbe anche essere lo stesso ADL a “rinunciare” a uno Spalletti non completamente convinto del progetto Napoli. Il presidente potrebbe allora non utilizzare la clausola, lasciare andare il tecnico toscano e puntare su un nuovo allenatore: Vincenzo Italiano della Fiorentina sembra in pole position, ma la Gazzetta dello Sport ipotizza oggi un possibile ritorno di Rafa Benitez, mentre secondo Sport Mediaset il sogno di De Laurentiis sarebbe rappresentato da Antonio Conte.