Capocannoniere dello scorso campionato e leader del Napoli campione d’Italia: dal ritiro con la Nigeria Victor Osimhen ha rivendicato con orgoglio i risultati ottenuti in serie A, ricordando lo scetticismo che c’era attorno a lui quando Aurelio De Laurentiis lo acquistò dal Lille.
- Napoli, lo scetticismo sul giovane Osimhen
- Il Napoli e la rivincita di Osimhen
- Napoli, Maradona il più grande per Osimhen
- Osimhen e il legame con Lagos e la Nigeria
Napoli, lo scetticismo sul giovane Osimhen
Nel Napoli post-scudetto che vive di alti e bassi, la costante ha un nome: Victor Osimhen. Anche quando la squadra del discusso Rudi Garcia non è riuscita a brillare o a fare risultato, il nigeriano ha lasciato il segno, firmando fino a questo momento 6 gol in campionato. Eppure quando nel 2020 Aurelio De Laurentiis lo acquistò dal Lille per una cifra complessiva vicina ai 75 milioni di euro erano in molti a porre dubbi sul suo valore. Dopo gli esordi non certo eccezionali in Europa con Wolfsburg e Charleroi, Osimhen aveva segnato 13 reti in Ligue 1 con il Lille: per molti in serie A non si sarebbe imposto.
Il Napoli e la rivincita di Osimhen
Osimhen ha ricordato quei pregiudizi nei suoi confronti in un’intervista concessa al canale Kortyeo dal ritiro della Nigeria. “Quando sono arrivato al Napoli c’erano persone che dicevano che non avrei segnato neanche 4 gol perché la Serie A è molto fisica – ha ricordato Osimhen -. Ed è così ma… Quando mi dici che non posso fare una cosa, anche se non so farla, voglio imparare e sfidare quelle persone. Chi diceva certe cose adesso si sta nascondendo”.
Napoli, Maradona il più grande per Osimhen
Nell’intervista Osimhen ha detto la sua anche su Diego Armando Maradona, l’altro idolo capace di regalare lo scudetto al Napoli. “Maradona per me è il più grande di tutti i tempi, nessun altro potrà mai fare qualcosa a Napoli di comparabile”, le parole del nigeriano.
Osimhen e il legame con Lagos e la Nigeria
Parlando delle sue origini, infine, Osimhen ha ribadito il profondo legame con la città di Lagos e con i suoi connazionali. “Da piccolo potevo solo immaginare di diventare un calciatore – ha dichiarato l’attaccante del Napoli -, la situazione per la mia famiglia era dura, andavo a vendere i giornali o le bottiglie di acqua. Adoro Lagos, quando ho 4 giorni liberi vengo qua, mi piace stare in mezzo alla gente. Adoro tutto, lo stress, le vibrazioni, l’amore, le gelosie…. La fama non significa niente per me, non mi interessa. Ci sono tante persone famose, ma col conto in banca in rosso… Non è semplice mostrare amore nel mondo in cui viviamo, per questo quando persone vengono da me e mostrano apprezzamento, mi ringraziano, mi dicono di continuare così, per me è un privilegio”.
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