Dalla contestazione all’acclamazione: questa la parabola compiuta da Aurelio De Laurentiis dalla scorsa estate a oggi, un arco temporale durante il quale l’atteggiamento dei tifosi del Napoli nei confronti del proprio presidente si è completamente rovesciato. Sui social è diventato virale un video in cui, dopo la vittoria degli azzurri sulla Roma, l’auto di ADL viene “assaltata” da un gruppo di tifosi entusiasti e riconoscenti per uno scudetto che pare ogni giorno più vicino.
- Napoli, De Laurentiis in auto circondato dai tifosi
- Napoli, De Laurentiis dalla protesta all’acclamazione
- Napoli, ADL celebrato dai tifosi sui social
Napoli, De Laurentiis in auto circondato dai tifosi
Parlare di scudetto a Napoli ormai non è più tabù. Con la vittoria sulla Roma e il +13 in classifica sull’Inter seconda, la squadra di Luciano Spalletti ha battuto anche la scaramanzia: i tifosi credono nella vittoria del campionato e si mostrano riconoscenti non solo verso giocatori e allenatori, ma anche verso chi ha costruito questo Napoli, il d.s. Cristiano Giuntoli e il presidente Aurelio De Laurentiis.
Sui social è divenuto virale un video girato dopo il successo contro i giallorossi: l’auto di ADL, a bordo con il suo autista, viene circondata all’esterno del Maradona dai tifosi del Napoli, che acclamano a gran voce il presidente. De Laurentiis ricambia esultando a pugni chiusi e con un’espressione grintosa, salvo poi provare a calmare gli animi per tentare di avanzare con l’auto senza recare danno a nessuno.
Napoli, De Laurentiis dalla protesta all’acclamazione
Le immagini dell’acclamazione di De Laurentiis cozzano con quanto avvenuto la scorsa estate, quando il presidente del Napoli fu duramente criticato e addirittura aggredito verbalmente in un’occasione da un gruppo di tifosi, che l’accusavano di aver ridimensionato le ambizioni della squadra con le cessioni dei vari Koulibaly, Insigne, Mertens e Ospina, ai quali si sarebbe poi aggiunto anche Fabian Ruiz.
Quando il Napoli era in ritiro a Castel di Sangro, la Digos consigliò al presidente di non farsi vedere allo stadio. Sul web nacque l’hashtag #A16 che rimandava all’autostrada Napoli-Bari che, secondo i contestatori, De Laurentiis avrebbe dovuto percorrere dedicandosi esclusivamente al Bari, l’altro club di proprietà della sua famiglia.
Napoli, ADL celebrato dai tifosi sui social
Oggi i contestatori dell’#A16 si sono dileguati, anche se qualcuno sul web ripesca sarcasticamente i loro video, rinfacciando loro la scarsa fiducia in De Laurentiis e nel Napoli come società. Per ADL sui social ci sono soltanto elogi. “Il nostro presidente si merita queste soddisfazioni – scrive Andrea su Twitter – Io però adesso vorrei che tutti quelli che lo hanno offeso sul personale pesantemente in questi anni, si mettessero in fila con il capo chinato e gli chiedessero scusa”.
“Vedere ADL esultare a pugni chiusi in questo modo è bellissimo, se lo merita tutto alla faccia degli #A16. Oggi tutti hanno capito il capolavoro che ha fatto questo presente”, aggiunge Roby. “ADL che esulta con i tifosi è il video dell’anno!”, scrive Matteo. “Sarei curioso di sapere quanti di loro ad agosto lo contestavano. Aurelio numero 1”, il commento di Spallettismo. “ADL è l’ultimo presidente made in Italy: grande Aurelio, alla fine ha avuto ragione lui”, la chiosa di Tony.
Presidente @ADeLaurentiis sa per caso cosa fa la capolista? 🤣🤣🤣 🤣 pic.twitter.com/dxFMvuA7hn
— Carlo Alvino (@Carloalvino) January 30, 2023