Victor Osimhen in queste settimane è stato al centro di illazioni e corse al rialzo per quanto riguarda il suo futuro. La permanenza al Napoli è quanto più possibile blindata da Aurelio De Laurentiis con una clausola che fa selezione come Jonas Vingegaard in salita (siamo arrivati a quota 200 milioni di valutazione), ma in ballo resta sempre la possibilità di un rinnovo. Ipotesi sognata dai tifosi, che hanno accolto festanti come non mai l’attaccante giunto al ritiro di Dimaro.
Osimhen, ovazione dei tifosi a Dimaro: e lui saluta con un gesto particolare
In quel del Trentino, dove si è riunita la squadra scudettata, si è visto un Osimhen sorridente e disteso, circondato da un affetto notevole da parte dei sostenitori partenopei accorsi. Spicca in particolare la ragguardevole ovazione alla comparsa del nigeriano sul campo di allenamento di Carciato, ed il giocatore che ha salutato i tifosi sugli spalti facendo il segno del 3 con la mano, in riferimento agli scudetti del Napoli.
Il mistero dell’incontro per il rinnovo di Osimhen
La presenza in sé di Osimhen al ritiro, spoilerata dal neo tecnico Rudi Garcia, è già di per sé una prima buona notizia per i sostenitori del club azzurro. Tuttavia, la realtà dei fatti è meno sognante e più pragmatica, visto che l’attaccante originario del Lagos resta sempre un potenziale colpo (per chi eventualmente lo prenderà) da mercato in uscita. Il diavolo si nasconde nei dettagli: Osimhen è giunto in Trentino con il suo agente, Roberto Calenda, giacché in programma c’era oggi un incontro con De Laurentiis per discutere del rinnovo.
Si parla di una cena tra ADL, la dirigenza e il calciatore con il suo entourage, dal quale potrebbero filtrare degli spifferi rivelatori o meno sul futuro del giocatore. Calenda, come riporta Sky Sport 24, pare intanto si sia intrattenuto per un’ora circa all’Hotel Rosati, dove alloggia la squadra, per poi andare ad assistere all’allenamento del suo assistito. Nessuna parola o dichiarazione ufficiale è stata proferita ad ora dalle parti in causa.
Le richieste di Osimhen
Ricordiamo che il contratto del capocannoniere del campionato appena conclusosi scadrà nel 2025 (De Laurentiis punta ad un prolungamento sino al 2027), ma c’è da sciogliere il busillis relativo al ritocco dell’ingaggio. Allo stato attuale delle cose Osimhen percepisce 4,5 milioni a stagione, e l’offerta di 6,5 milioni più bonus, per l’entourage dell’attaccante, non corrisponde alla valutazione a nove cifre proposta dal presidente del Napoli.
Non solo: il nigeriano e chi lo rappresenta vorrebbe avere delle rassicurazioni che vanno al di là dello stipendio, e che riguardano il profilo tecnico e la competitività della squadra. Vale a dire, che le partenze previste dei giocatori possano essere coperte da profili all’altezza. In buona sostanza, Osimhen vuole continuare a giocare in un club che dimostri che lo scudetto non sia un fuoco di paglia, e che si possa ambire ad ulteriore importanti traguardi europei.