Giacomo Raspadori manifesta i primi segni di disagio per il ruolo di riserva in cui Antonio Conte lo ha relegato nel Napoli: in un’intervista a Vivo Azzurro Tv l’attaccante ha detto di sperare in un minutaggio maggiore, desiderio che si potrebbe avverare se a gennaio la Juventus decidesse di presentare un’offerta per il suo cartellino ad Aurelio De Laurentiis.
- Napoli, Raspadori al terzo anno da riserva di lusso
- Napoli, Raspadori desidera un minutaggio maggiore
- Raspadori, la Juventus può approfittare del “mal di pancia”
- Raspadori, De Laurentiis l’ostacolo per la Juventus
Napoli, Raspadori al terzo anno da riserva di lusso
Alla terza stagione al Napoli, Giacomo Raspadori non ha mai proferito una parola fuori luogo, pur essendo sempre stato relegato al ruolo di riserva di lusso nel team azzurro, prima sotto la gestione di Luciano Spalletti, poi nella tribolata annata dei tre allenatori (Garcia, Mazzarri, Calzona), infine in quella attuale, in cui Antonio Conte l’ha utilizzato principalmente da alternativa a Romelu Lukaku o Kvicha Kvaratskhelia: per l’ex Sassuolo finora 383 minuti distribuiti su 8 presenze, appena 4 delle quali da titolare, ma considerando solo la serie A il dato cala a 240’ in 6 presenze, con 2 giocati incontri dal 1’, l’ultimo dei quali il lontano 31 agosto contro il Parma. Zero i gol messi a segno finora.
Napoli, Raspadori desidera un minutaggio maggiore
Pur non citando mai né Conte né il Napoli, in un’intervista ad Vivo Azzurro Tv Raspadori ha ammesso per la prima volta di desiderare più spazio. “A 24 anni non mi considero più un giovane – ha dichiarato l’attaccante classe 2000 -, anche se per tanti può essere così. Sono molto ambizioso, ho diversi obiettivi”.
Poi la frase che sembra essere indirizzata proprio a Conte. “In questo momento della carriera – ha detto Raspadori – vorrei completare la mia maturazione cercando di trovare spazio e continuità, di avere un minutaggio che mi porti a potermi esprimere al meglio. Sono convinto delle mie qualità e di avere ancora tanto da tirare fuori”.
Raspadori, la Juventus può approfittare del “mal di pancia”
Si tratta, di fatto del primo piccolo sfogo di Raspadori, seppur in termini pacati ed estremamente rispettosi con cui il ragazzo di Bentivoglio è abituato a esprimersi. Sintomi di un malessere, un “mal di pancia”, che potrebbe trasformarsi in un’apertura alla Juventus: Cristiano Giuntoli sarebbe interessato a portare Jack in bianconero e fornire a Thiago Motta l’attaccante che manca all’organico bianconero. E alla Juve Raspadori potrebbe trovare quello spazio che al Napoli, per la presenza di due titolari inamovibili come Lukaku e Kvaratskhelia, difficilmente otterrebbe anche nel prosieguo della stagione.
Raspadori, De Laurentiis l’ostacolo per la Juventus
Certo la strada che porta all’acquisto di Raspadori non è facile per la Juventus. Il Napoli sborsò 35 milioni di euro per il suo cartellino, Jack ha ripagato la fiducia con con pochi ma pesantissimi gol nella cavalcata verso lo scudetto della stagione 2022/23. E anche se il valore del suo cartellino è inevitabilmente calato, riuscire a convincere Aurelio De Laurentiis a privarsene non sarà affatto facile. A meno che il “mal di pancia” di Raspadori non diventi più serio.