Olanda-Croazia aprirà domani la Final Four di Nations League, seguita giovedì dalla sfida tra la Spagna e l’Italia di Roberto Mancini: scopriamo qui quali sono i protagonisti più attesi delle finali del torneo Uefa giunto alla sua 3a edizione.
- Nations League, la Croazia del totem Modric
- Nations League, l’Olanda alla scoperta di Xavi Simons
- Nations League: Spagna senza Pedri, Asensio e Canales cercano riscatto
Nations League, la Croazia del totem Modric
Poche le novità nella Croazia che domani affronterà l’Olanda nella prima semifinale della Final Four di Nations League. Il Real Madrid e la nazionale a scacchi hanno una comune regola di fondo: si gioca in 10 più Luka Modric. Il fuoriclasse Pallone d’Oro nel 2018 è ancora il totem inamovibile della nazionale allenata dal c.t. Zlatko Dalic. C’è poi curiosità attorno al 21enne Josko Gvardiol, centrale del Lipsia che risultò tra i migliori difensori agli scorsi Mondiali in Qatar: riuscirà a ripetersi anche in Nations League? La novità principale è invece in attacco: si tratta del 25enne Petar Musa, centravanti-pivot del Benfica al suo primo grande torneo internazionale.
Nations League, l’Olanda alla scoperta di Xavi Simons
L’Olanda, invece, fa notizia per un’assenza, quella dell’ex Juve Matthijs De Ligt, fermato da un infortunio. Il c.t. Louis Van Gaal, che dovrà fare a meno di lui, spera dunque che Virgil Van Dijk ritrovi la forma migliore dopo un’annata decisamente sotto tono al Liverpool. Dal centrocampo in su occhi su Teun Koopmeiners, che dopo le meraviglie con l’Atalanta punta a diventare un riferimento assoluto anche per gli Oranje, e soprattutto a Xavi Simons, il 20enne bomber che ha concluso la sua stagione col PSV con 22 gol e 12 assist in tutte le competizioni: giocò solo 7 minuti in Qatar, la Nations League può essere il suo palcoscenico.
Nations League: Spagna senza Pedri, Asensio e Canales cercano riscatto
Il tesoro a centrocampo della Spagna, avversario giovedì dell’Italia, s’è dimezzato: a causa di un infortunio Pedri ha dovuto dare forfait, lasciando il “gemello” Gavi da solo nella mediana iberica. Fabian Ruiz avanza la sua candidatura nel terzetto completato “dall’uomo Champions” Rodri. Attenzione poi a due giocatori in cerca di riscatto: Asensio vuole lasciare il Real Madrid e impressionare in Nations League potrebbe aiutarlo a cambiare aria; ex bambino prodigio del calcio spagnolo, il trequartista Sergio Canales è tornato in nazionale dopo 2 anni di assenza e pochissime precedenti chance con la “Roja”. Il c.t. De la Fuente potrebbe dargli spazio dopo la grande stagione col Betis. Debuttante assoluto, invece, Robin Le Normand, difensore franco-spagnolo della Real Sociedad che ha optato per la nazionalità sportiva iberica.