Chiamatela NazioNapoli. L’Italia di Mancini trainata dai calciatori del Napoli di Spalletti. Come ai tempi di Maradona, il blocco della capolista è anche il nucleo portante della nazionale. In questo caso, tocca ai convocati partenopei il compito di aiutare la nazionale azzurra a venir fuori dal guado della seconda mancata qualificazione mondiale di fila. Anche contro l’Austria il commissario tecnico potrebbe fare ricorso a diversi portacolori del Ciuccio. Del resto, quello di Spalletti è il club che pratica il miglior calcio al momento. E che, soprattutto, vince.
- Con l'Albania tre titolari del Napoli
- Quanti azzurri del Napoli con l'Austria?
- Nazionapoli, come ai tempi di Maradona
Con l’Albania tre titolari del Napoli
Contro l’Albania, a Tirana, sono stati tre i titolari del Napoli: il portiere Meret, protagonista di alcuni interventi determinanti soprattutto nella seconda parte di gara, il terzino Di Lorenzo che ha firmato il gol del momentaneo 1-1 e l’attaccante Raspadori, che ha fornito a Grifo l’assist per il momentaneo 1-2 e che ha svolto alla perfezione il compito di raccordo affidatogli dal tecnico. Proprio come nel Napoli, dove coi suoi gol ma anche con le sue sponde si è rivelato essenziale, soprattutto nel mesetto in cui è venuto a mancare Osimhen per infortunio.
Quanti azzurri del Napoli con l’Austria?
Domani l’Italia è impegnata a Vienna contro l’Austria nell’ultima amichevole del 2022, programmata curiosamente subito dopo la partita inaugurale del Mondiale tra Qatar ed Ecuador. Anche in questo caso potrebbero essere diversi i calciatori del Napoli in campo dall’inizio. Ci sono buone possibilità che stavolta scenda in campo Politano, mentre Raspadori e Di Lorenzo sembrano pedine ormai inamovibili di questa Italia. Forse l’unico che potrebbe accomodarsi in panca è Meret, a vantaggio del titolare Donnarumma, di Provedel o Vicario.
Nazionapoli, come ai tempi di Maradona
Per ritrovare una così massiccia rappresentanza di calciatori del Napoli in azzurro bisogna risalire ai tempi di Maradona, in particolare all’annata 1987-88. Il 14 novembre 1987, proprio al San Paolo, scesero in campo dall’inizio quattro campioni d‘Italia nel 2-1 sulla Svezia griffato da una doppietta di Vialli che regalò alla nazionale di Vicini la qualificazione a Euro 88: Francini, Ferrara, Bagni, De Napoli. In Germania, poi, il Ct avrebbe portato Ferrara, Francini, De Napoli e Romano. Trentaquattro anni dopo, è di nuovo Nazionapoli.