In un modo o nell’altro, l’Italia è finita ai Mondiali del Qatar, in partenza imminente. Non parliamo però della Nazionale, ci sembra ovvio, ma se vogliamo stiracchiare il concetto di una presenza tricolore in questi vituperati campionati del mondo allora possiamo gioire del fatto che un arbitro italiano, Daniele Orsato, dirigerà la partita inaugurale che vedrà contrapposti i padroni di casa contro l’Ecuador, domenica alle ore 17 del nostro fuso orario.
- Daniele Orsato: carriera e record dell'arbitro di Qatar-Ecuador
- Orsato in finale? I precedenti
- Le reazioni social
Daniele Orsato: carriera e record dell’arbitro di Qatar-Ecuador
Parliamo dell’unico fischietto del nostro Paese presente in quel del Qatar, e che ha avuto una particolare deroga per poter arbitrare un match di livello internazionale pur avendo superato i limiti di età (il rappresentante della sezione di Schio è del 1975). Orsato, già miglior arbitro al mondo nel 2020 secondo la Federazione Internazionale Calcistica di Storia e Statistica (IFFHS), ha un curriculum notevole, avendo tra le altre cose diretto ben 46 partite in Champions League (record tra i nostri connazionali), compresa la finale 2020 tra Paris Saint-Germain e Bayern Monaco, ed ha debuttato in una competizione per Nazionali in occasione di Euro 2020, arbitrando come prima partita Inghilterra-Croazia della fase a gironi svoltasi il 13 giugno; successivamente, fu chiamato anche a dirigere l’ottavo di finale tra Svezia ed Ucraina.
Entrato nella lista FIFA nel 2010, Orsato ha avuto modo di misurarsi in passato in un contesto Mondiale durante Russia 2018, in veste di addetto al Var. Il fischietto veneto inoltre ha superato Collina ed Agnolin nel conteggio del maggior numero di partite arbitrate nelle competizioni europee. Per il momento l’esperto direttore di gara si limiterà a dirigere il match inaugurale (già finito al centro di un sospetto caso di corruzione, ma con un deciso sentore di bufala) che si svolgerà all’Al-Khor Stadium: da valutare il suo impiego nel resto della fase a gironi e in quelle successive, ma intanto il compito di Orsato, viste le recenti polemiche che hanno adombrato Qatar-Ecuador, sarà senz’altro delicato e di prestigio, oltre ad essere una nuova pietra miliare nella sua carriera considerando che è la prima volta che dirige una partita d’apertura della coppa del mondo. E considerando poi l’assenza della nostra Nazionale, il veneto potrebbe avere delle chance per arbitrare altri match topici di Qatar 2022.
Orsato in finale? I precedenti
In passato, gli italiani furono anche designati per delle finali mondiali, come Sergio Gonella nell’edizione 1978 per Argentina-Olanda, Pierluigi Collina nel 2002 per Germania-Brasile del 2002 e Nicola Rizzoli che nel 2014 diresse Argentina-Germania del 2014. Secondo l’ex arbitro di Serie A Luca Marelli, tuttavia, questo precedente così fresco di Rizzoli potrebbe essere un ostacolo per rivedere un italiano nella finale: “La finale di Rizzoli è molto recente, diciamo che è difficile”, ha scritto su Facebook.
Le reazioni social
A proposito di social, ci sono le prime reazioni a questa designazione. “Quindi, visto che hanno ‘dato le chiavi per aprire il Mondiale’ ai nostri colleghi, speriamo che siano anche loro a ‘chiudere’ la porta quando usciranno dopo l’ultima gara! In bocca al lupo”, si legge, nel mare magnum di insinuazioni ai limiti della denuncia contro Orsato (e che vi risparmiamo). “Molto bene. Ennesimo smacco a chi, in Italia, non lo ritiene all’altezza”, scrive qualcun altro, “Ecco un buon motivo x vedere la partita inaugurale”, a cui segue come risposta da parte di un altro utente social: “Diciamo l’unico”.