Grifo che fa il fenomeno e conferma che Mancini ci vede lungo, Raspadori sempre più leader, l’esordio del baby Pafundi ma anche di Fagioli, la ritrovate verve di Verratti: di motivi per sorridere dopo aver visto l’Italia battere in rimonta l’Albania ce ne sarebbero. Ma vanno di pari passo con i rimpianti. Vista la Nazionale di Tirana a chi non è venuto in mente che questa squadra avrebbe potuto ben figurare ai Mondiali?
- Mondiali, l'Italia acuisce i rimpianti per il Qatar
- Mondiali, Mancini si gode i giovani e pensa al futuro
- Mondiali, sul web si riapre la ferita aperta per la mancata qualificazione
Mondiali, l’Italia acuisce i rimpianti per il Qatar
Certo, era solo un test amichevole e per giunta contro una squadra non trascendentale ma quello che si è visto in campo lascia spalancata la porta dei rimpianti per quel Mondiale che partirà domenica senza di noi. Davvero il Galles, l’Iran, l’Ecuador e le tante altre nazionali presenti sono meglio di quella di Mancini?
Mondiali, Mancini si gode i giovani e pensa al futuro
Il ct Mancini è apparso moderatamente soddisfatto a fine gara: “Hanno fatto tutti bene. Nel primo tempo benissimo, nella ripresa un po’ meno. Loro sono cresciuti e noi abbiamo concesso qualcosa. Abbiamo fatto la partita che dovevamo. Tutto l’attacco è andato bene. Grifo è un ragazzo straordinario, un bravissimo giocatore, con qualità importanti, ha fatto due gol bellissimi. Anche la prestazione di Zaniolo è stata positiva, abbiamo fatto tutti bene”
Mondiali, sul web si riapre la ferita aperta per la mancata qualificazione
Sui social c’è più rabbia e amarezza che soddisfazione per i progressi della Giovane Italia: “Questa vittoria lascia tanta recriminazione per quanto visto. Non avremmo vinto i mondiali ma ci saremmo divertiti”, oppure: “la nostra Nazionale si è ricordata come vincere le partite con una certa costanza, quando ormai però non serve a niente” e ancora: “A me questo nuovo ciclo azzurro sta piacendo molto, ho fiducia in questo gruppo. Peccato che la rifondazione non sia stata fatta prima, chissà..”
C’è chi scrive: “Ricordiamo che al Mondiale delle prime 25 del ranking mancano solo Italia e Perù. Ricordiamo che al Mondiale non ci qualifichiamo dal 2014. Non superiamo la fase ai gironi dal 2006” e anche: “Speriamo che le nuove leve risollevino le sorti della nostra nazionale, dopo due mondiali fuori si ha fame di essere protagonisti” e poi: “Per fortuna il futuro è roseo. Bisogna solo avere il coraggio di fare un ricambio generazionale”.
Non mancano gli ottimisti: “Con i giocatori che ci sono, si sta impostando una nazionale ancora più propositiva rispetto a quelle che vinse l’Europeo, con due difensori (meno marcatori) che salgono in mediana e con tutti gli interpreti tecnicamente molto forti e che partecipano al fraseggio”.
C’è chi snobba la gara “senza mondiale possiamo solo vedere questi giovani giocare senza alcuna pressione…come giocherebbero una qualificazione mondiale?!?”. Infine la chiosa che racchiude tutto: “Non ce la faccio a vedere le partite della Nazionale. Fa ancora troppo male”.