Finisce senza gol la battaglia del Picco, snodo fondamentale nella corsa alla salvezza.
Il Verona, che aveva perso la gara di andata 2-1, è reduce da due sconfitte che hanno interrotto la marcia : Zaffaroni perde inoltre dopo una manciata di minuti Ngonge per una distorsione alla caviglia. Nonostante ciò, i veneti provano a fare la partita, anche se le occasioni del primo tempo (un paio di incocciate di Gaich e un tiro di Lazovic) non impegnano Dragowski. La ripresa sale di ritmo, le squadre mollano gli ormeggi e dinanzi al botta e risposta tra Nzola (colpo di testa fermato dal palo) e Kallon (contropiede chiuso da un destro che esalta il portiere polacco) il punteggio vacilla: nel finale c’è il tentativo di Amian che l’esordiente Perilli sventa all’incrocio.
Questo il tabellino:
Spezia-Verona 0-0
Spezia (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Nikolau, Reca; Bourabia (dal 75′ Kovalenko), Ekdal, Agudelo (dal 75′ Shomurodov); Verde (dal 64′ Zurkowski), Nzola, Gyasi (dal 93′ Maldini). A disposizione: Marchetti, Zovko, Sala, Beck, Krollis, Ferrer, Esposito, Caldara, Wisniewski, Cipot. Allenatore: Semplici.
Verona (3-4-2-1): Perilli; Magnani, Hien, Coppola; Faraoni (dal 78′ Terracciano), Duda (dal 57′ Abildgaard), Tameze, Depaoli; Ngonge (dal 9′ Kallon), Lazovic (dal 77′ Verdi); Gaich (dal 77′ Lasagna). A disposizione: Berardi, Zeefuik, Doig, Braaf, Dawidowicz, Cabal. Allenatore: Zaffaroni.
Arbitro: Sig. Doveri di Roma 1
Espulso: Marchetti (S).
Ammoniti: Reca (S), Terracciano (V).
Nel prossimo turno è d’obbligo per gli scaligeri la vittoria sull’ex squadra di Zaffaroni, il Monza; gli Aquilotti riceveranno invece l’Inter venerdì.