L’Inghilterra supera la Danimarca ai tempi supplementari e vola in finale dove domenica, sempre a Wembley, sfiderà l’Italia nella notte che assegnerà il titolo di campione d’Europa. Decisivo per la nazionale dei ‘Tre Leoni’ è stato il goal realizzato nei tempi supplementari da Harry Kane, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul parziale di 1-1.
Al minuto 104 sul cronometro dell’arbitro Makkelie, Sterling entra in area dalla destra e va giù sul contatto in velocità con Maehle e il direttore di gara indica prontamente il dischetto, tra le vibranti proteste dei danesi che recriminano sull’entità del contatto che ha portato alla massima punizione.
Il direttore di gara non ha esitato nel decretare il rigore agli inglesi prima murato da Schemichel e poi ribadito in goal da Kane. Il VAR non ha fatto altro che confermare la decisione del fischietto olandese.
Da segnalare, tra le altre cose, nell’azione del rigore le telecamere collegate con il terreno di gioco di Wembley hanno evidenziato la presenza contemporanea di due palloni sul terreno di gioco. Eventualità che avrebbe dovuto portare, regolamento alla mano, all’interruzione del gioco che avrebbe stoppato sul nascere l’azione dell’attaccante del Manchester City.