Primo calciatore in attività in un campionato di alto livello a fare outing circa la sua omosessualità, Jakub Jankto ha catturato ovviamente l’attenzione dei media internazionali. Il portale ceco Idnes ha intervistato Markéta Ottomanská, ex compagna del giocatore dello Sparta Praga e madre di suo figlio di tre anni. La donna s’è dichiarata orgogliosa delle parole del suo ex.
- Jankto primo calciatore in attività a fare outing
- Jankto e l’appoggio pubblico della ex
- Jankto e la rottura con la ex
Jankto primo calciatore in attività a fare outing
Con la sua dichiarazione di ieri, Jakub Jankto è entrato nella storia del calcio: il giocatore ceco di proprietà del Getafe ma attualmente in prestito allo Sparta Praga è infatti il primo calciatore ancora in attività in un campionato di alto livello a fare coming out circa la propria omosessualità.
La sua “sono gay e non voglio più nascondermi” è stata una frase rivoluzionaria per un mondo, quello del pallone, in cui l’omosessualità non sembra esistere oppure viene dichiarata soltanto quando si appendono gli scarpini al chiodo.
Jankto e l’appoggio pubblico della ex
A sottolineare proprio questo aspetto del coming out di Jankto è stata anche la sua ex compagna, Markéta Ottomanská, donna con la quale il giocatore ex Udinese e Sampdoria ha avuto un figlio, tre anni fa. “È la storia di Kuby, la sua confessione – ha detto la donna al portale ceco Idnes -. Sono orgogliosa che sia stato in grado di raccogliere le forze per fare outing pubblicamente. È il primo calciatore in attività ad annunciarlo. Forse solo quelli che hanno concluso la loro carriera lo hanno ammesso. Tutti gli altri lo tengono segreto. Hanno paura di quello che dice la gente”.
Jankto e la rottura con la ex
La Ottomanská non ha però voluto raccontare quando è venuta a sapere dell’omosessualità di Jankto, né aggiungere dettagli circa la fine della loro relazione, avvenuta nel 2021. “Non voglio esternare i dettagli – ha dichiarato la donna -. Quando me lo ha detto, mi ha anche dato molta libertà. Ora l’importante è che sia a suo agio e felice. Sarà sicuramente sollevato e niente lo divorerà più nell’anima. Aveva paura che la gente non lo accettasse per quello che era. Era stressato per questo. Credo che alla gente piacerà tanto quanto prima. Del nostro passato non me ne occupo più. Non lo biasimo per come è finita tra noi, spero che ora sia più sereno e in pace con se stesso”.
