Naufragio Milan. Leao illude Coincecao, poi Castro (tra le polemiche) e Ndoye ribaltano il Diavolo e consentono al Bologna di aggiudicarsi lo ‘spareggio’ Champions valevole per il recupero della 9a giornata di Serie A. Altra prova disastrosa dei rossoneri: Joao Felix è un fantasma, delude pure Gimenez.
- Bologna-Milan: la sblocca Leao
- Pareggio Castro col placet del Var
- Milan in bambola: Ndoye non perdona
- Le pagelle del Milan
- Top e flop del Bologna
Bologna-Milan: la sblocca Leao
Le due squadre partono a razzo: nei primi 100 secondi subito due occasioni clamorose. Il Milan sfiora il gol con Gimenez che non trova la porta su assist di Musah, poi è il Bologna ad andare vicinissimo al vantaggio con Thiaw che per poco non fa autorete sul cross teso di Dominguez.
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A pochi minuti dall’intervallo i rossoneri sbloccano il match: rilancio di Maignan, spizzata di Gimenez, Leao va via a De Silvestri, salta Skorupski e insacca.
Pareggio Castro col placet del Var
A inizio ripresa il Milan decide di complicarsi la vita. Errore di Pavlovic, Ndoye se ne va e Theo lo abbatte beccandosi il giallo. Dalla conseguente punizione, cross in mezzo, il pallone sbatte su Fabbian e poi Castro è il più lesto di tutti nel fiondarsi sulla sfera e trafiggere Maignan.
I rossoneri protestano per un presunto tocco di polso di Fabbian, ma il Var dà l’ok: gol regolare. La risposta dei rossoneri è in una serpentina di Musah, che poi va a sbattere su un attento Skorupski. All’80’ occasionissima per i padroni di casa: sugli sviluppi di un corner palo di Casale.
Milan in bambola: Ndoye non perdona
I rossoblù capiscono che il momento è propizio e subito dopo il legno trovano il gol del sorpasso. Cambiaghi approfitta della dormita di Jimenez per crossare in mezzo: Ndoye brucia sul tempo Pavlovic e fa 2-1.
Vince il Bologna, che sale a quota 44, a-5 dalla Juventus. Per il Milan il quarto posto è ormai un miraggio.
Le pagelle del Milan
- Maignan 6: Tra i più criticati nelle ultime settimane, risponde presente opponendosi a Dominguez. Avvio l’azione del vantaggio con un potente rilancio dei suoi.
- Jimenez 5: Esce sconfitto dal duello tra ‘ragazzini’ con lo scatenato Domiguez. Imperdonabile la dormita in chiusura su Cambiaghi (dall’84’ Abraham: sv).
- Thiaw 5,5: Rischia subito la frittata sul cross di Dominguez: per sua fortuna la palla termina d’un soffio a lato.
- Pavlovic 4,5: Il serbo si rende protagonista di una chiusura provvidenziale su Ndoye, ma due suoi errori costano carissimo al Diavolo.
- Theo Hernandez 5: Nella prima parte del match si ferma a protestare per un fallo che non c’è, mentre Ndoye scappa via verso la porta difesa da Maignan: un’azione che fotografa il momentaccio dell’ex Real Madrid.
- Fofana 6: L’equilibratore di Conceicao fa il suo dovere.
- Reijnders 5,5: Serata no per l’olandese, che non entra mai veramente in partita.
- Musah 6,5: Probabilmente il migliore dei suoi. Se avesse gestito meglio alcune situazioni, il voto sarebbe stato ancora più alto.
- Joao Felix 5: Il tempo è ancora dalla sua parte, ma l’impressione è che anche l’avventura milanese non si discosti troppo dalle sue precedenti. Al portoghese il talento di certo non manca, però il fumo prevale decisamente sull’arrosto (dal 61′ Pulisic: 5,5).
- Leao 6,5: Primo tempo senza particolari sussulti, poi però s’accende a una manciata di minuti dall’intervallo: si lascia alle spalle De Silvestri, elude l’intervento di Skorupski e palla in fondo al sacco.
- Gimenez 5,5: Dopo 30 secondi dall’inizio della partita si divora un gol facile facile per un centravanti del suo calibro. Di recente Ibra lo ha invitato a correre di più, ma il messaggio non è stato ancora recepito. In compenso spizza per Leao che consente al Milan di portarsi in vantaggio (dal 77′ Jovic: sv).
Top e flop del Bologna
- Castro 7: Lotta, generosità e quel tap in che vale tantissimo. Lautarito c’è.
- Ndoye 7: Quando accelera crea sempre grattacapi agli avversari, Theo in particolare. E, infatti, si procura la punizione da cui nasce l’1-1 di Castro e segna anche la rete del sorpasso.
- Cambiaghi 6,5: Che impatto sul match: delizioso l’assist per Ndoye.
- Dominguez 6,5: Vivace, sgusciante, ispirato: il 21enne argentino è sempre più una conferma.
- Ferguson 6,5: Sostanza e qualità : stupenda la verticalizzazione dello scozzese per Ndoye, poi fermato da Pavlovic.
- De Silvestri 5: Dimostra tutto il peso dei suoi 36 anni, quando perde il confronto in velocità con Leao, che poi castiga Skorupski.
