Il Milan torna alla vittoria dopo quattro giornate: è la prima della gestione Conceicao, al secondo risultato utile consecutivo. I rossoneri hanno vinto in rimonta il derby lombardo al Sinigaglia contro il Como: 2-1.
Tutto nella ripresa: gol di Diao, al 60′, ribaltato in cinque minuti, a cavallo tra i 71′ e il 76′ da Theo Hernandez e Leao. I grandi scontenti della gestione Fonseca fanno esultare un altro portoghese portando il Diavolo a ridosso della zona Europa.
- Como-Milan, la chiave della partita
- Como, top e flop
- Milan, le pagelle
- Como-Milan, la pagella dell'arbitro Manganiello
Como-Milan, la chiave della partita
Il nuovo marchio di fabbrica del Milan: non mollare mai. Come contro la Juve e l’Inter in Supercoppa Italiana, a uno svantaggio corrisponde una reazione fatta di impegno e voglia di non arrendersi. Un atteggiamento premiato da tre punti preziosi, che aumentano l’autostima e migliorano la classifica contro il solito buon Como, che continuando così non farà fatica a salvarsi.
Tutte le emozioni di Como-Milan
Como, top e flop
- Diao 7: Un peperino. Per fermalo Theo Hernandez si deve impegnare a Thiaw usare le cattive maniere. Ma alla fine un duello determinante col francese lo vince: sfonda e la mette dentro. Primo gol in Serie A.
- Da Cunha 6.5: Una calamita per palloni. Dai suoi piedi ne transitano una marea, nessuna è mai giocata in maniera superficiale.
- Fadera 6.5: Mette in difficoltà Emerson Royal. Indemoniato, a tratti imprendibile.
- Kempf 6: Braccetto offensivo, bravo palla al piede, sempre pericoloso di testa. Validissimo.
- Strefezza 5: Subito pericoloso in avvio di gara, quando su scarico di Fadera controlla e calcia impegnando Maignan sul primo palo. Spreca un contropiede spinto da Da Cunha con giocata a metà tra il tiro e il cross basso sul secondo palo per Cutrone.
- Cutrone 5: Non arriva il gol dell’ex. Non riesce neppure a rendersi pericoloso, se non nel finale: miracolo di Maignan. Mancano i rifornimenti e stavolta non incide.
Milan, le pagelle
- Maignan 6: Il suo obiettivo di giornata è cancellare immediatamente la papera su Zortea. Attento su Strefezza. Nella ripresa capitola: Diao lo impallina con un tiro radente a fil di palo. Forse avrebbe potuto fare di più. Miracoloso nel finale su Cutrone.
- Emerson Royal 5: Fadera gli fa vedere i sorci verdi. Prova a proporsi, ma non è ficcante come desidererebbe.
- Thiaw 5.5: Spigoloso, in difficoltà quando Diao lo prende d’infilata. Si fa male e lascia il campo a metà ripresa (22′ st Gabbia 6.5: Entra con il Milan proiettato alla ricerca del pari. Presidia senza sbavature la zona di competenza e rimette dentro il pallone che Theo Hernandez tramuta in oro).
- Tomori 6: Rilanciato da Conceicao fa il suo annullando Cutrone. Una certezza ritrovata.
- Theo Hernandez 5.5: Passivo e poco reattivo su Diao, che ha tutto il tempo di prendere la mira e battere Maignan. Non è il solito Frecciarossa sull’out mancino. Gli sguscianti avanti del Como lo tengono in costante apprensione. Si riscatta con il terzo gol in campionato, trentesimo in Serie A: una parabola malefica colpendo malissimo. Basta per battere Butez e siglare il momentaneo 1-1.
- Bennacer 5: Prova a fare giocate non banali, pecca nella precisione. Fuori giri (1′ st Musah 5.5: Non è grande il salto di qualità che il Milan ottiene gettandolo nella mischia).
- Fofana 6: Volitivo, appena può va alla conclusione. Uno dei pochi a raggiungere la sufficienza in casa Milan prima della carica che porta alla rimonta (28′ st Camarda sv).
- Rejinders 5: Imbrigliato a dovere. Stavolta è evanescente.
- Pulisic 5.5: Non riesce ad accendersi e conclude una serata non felice con l’infortunio di natura muscolare che lo costringe a lasciare il campo alla fine del primo tempo (1′ st Jimenez 6: L’impatto sulla gara è buono, ma non è in buona compagnia in un Milan che fatica, spezzato in due blocchi).
- Morata 5: Rimedia un giallo pesantissimo: era in diffida e salterà la sfida da ex con la Juventus. Butez gli chiude lo specchio al termine di un’azione insistita al 21′ (1′ st Abraham 6: Impalpabile finché, con un passaggio filtrante, non manda in porta Leao che fa saltare il banco).
- Leao 7: Inizia con una sgasata che lascia sul posto Van Der Brempt, ma il tiro Emerson Royal viene fermato da Kempf. Innesca Fofana con un bel tocco arretrato: Butez blocca a terra. Resiste a Van Der Brempt e aziona Reijnders, che calcia di prima intenzione dall’interno dell’area ma colpisce il portiere spagnolo: vivacissimo. Decisivo al 76′: tocco sotto delizioso.
- Conceicao (allenatore) 6.5: Triplo cambio all’intervallo, per far capire che quando non è soddisfatto non gli piace girarci intorno. Scelte premiate nel lungo termine: un’altra rimonta stile Supercoppa è servita. Prima vittoria in campionato col Diavolo.
Como-Milan, la pagella dell’arbitro Manganiello
Como-Milan è stata diretta Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo, assistito da Alessandro Giallatini e Valerio Colarossi. Il quarto uomo è stato Davide Ghersini, mentre al VAR hanno operato Marco Serra e Michael Fabbri. Buona la gestione dei cartellini. Ordinaria amministrazione. Voto 6.