Si scrive Genoa-Milan, si legge I Love Portugal. C’è tanto di lusitano in questo posticipo della 35esima giornata di Serie A. Dopo un primo tempo equilibrato tocca a Vitinha sbloccare la partita. Il Diavolo però reagisce allo schiaffo e trova il pareggio con Leao. Da quest’ultimo arriva l’assist per l’ottimo Joao Felix: a negargli il gol è Frendrup che però manda il pallone nella sua porta.
- Le scelte di Vieira e Conceicao
- Il Grifone attacca, Maignan para
- L'1-2 in salsa portoghese
- Le pagelle del Milan
- Top e flop del Genoa
Le scelte di Vieira e Conceicao
Un solo cambio per il tecnico rossonero Sergio Conceicao: a sorpresa va fuori Rafa Leao, sostituito da Loftus-Cheek. In attacco resta in panchina Santiago Gimenez nonostante l’assenza di Abraham. Il titolare è infatti Luka Jovic. Nel Genoa tornano Pinamonti e l’ex del match Messias dal primo minuto. Fuori Ekhator e Ahanor. Il Grifone non batte il Milan in casa dal 2016. Gli ultimi due scontri diretti sono terminati in parità .
Clicca qui per rivivere le emozioni del match
Il Grifone attacca, Maignan para
La salvezza è già aritmetica ma il Genoa ha ancora voglia di giocare. Con la mente libera, il Grifone dà via ad un primo tempo di buon livello e con diverse opportunità da gol ottimamente neutralizzate da Maignan. Nel Milan la rinuncia a Leao dura appena 28 minuti: l’infortunio di Fofana spiana la strada all’ingresso del portoghese con relativo cambio modulo. La catena Theo-Pulisic rimane la più propositiva.
L’1-2 in salsa portoghese
Il Genoa continua a crederci pure nella ripresa. La svolta arriva con il subentrante Vitinha che raccoglie l’assist di Martin per siglare il suo primo gol stagionale. A quel punto Conceicao prova a trarre nuova linfa dalla panchina con gli ingressi di Joao Felix e Gimenez. Proprio quest’ultimo colleziona un prezioso assist per Leao che trova il pari.
Un minuto dopo la rimonta viene completata dal goffo autogol di Frendrup. Così a prendersi i tre punti è il Milan che ha il carattere del suo allenatore. Non sempre vanno al massimo delle forze ma i rossoneri hanno la qualità per cambiare le sorti di un match anche in pochi minuti. Il ko sa di beffa per Vieira, i cui ragazzi hanno comunque offerto una prestazione di livello.
Le pagelle del Milan
- Maignan 7 Prodigioso. Nulla ha potuto contro Vitinha.
- Tomori 6 Qualche errore in disimpegno ma l’inglese c’è. (Dal 79′ Walker ng).
- Gabbia 6 Controlla bene Pinamonti.
- Pavlovic 5,5 L’ingresso di Vitinha lo manda in crisi.
- Jimenez 5,5 Non bene nel duello con Martin. (Dal 70′ Joao Felix 6,5 Cambio azzeccato: anche lui svolta la partita del Diavolo).
- Fofana 6 Richiamato troppo precocemente fuori dalla mischia. (Dal 28′ Leao 7 Soliti alti e bassi però trova il gol del pari e poi l’assist per il 2-1).
- Loftus-Cheek 5,5 Comincia discretamente, poi si spegne complice anche una condizione fisica non ottimale.
- Theo Hernandez 6 Ingaggia tanti bei duelli fisici, intensi. Trasforma azioni da difensive in offensive. Insomma, è vivo in un contesto non esaltante.
- Pulisic 5,5 Nel primo tempo commette qualche errore ma è vivo. Poi esce un po’ dai radar. (Dal 79′ Musah ng)
- Reijnders 6 Oggi non trova lo spunto per colpire. La qualità c’è sempre, seppur bene imbottigliata dal centrocampo ligure.
- Jovic 5,5 Poche opportunità per colpire ma anche un lavoro meno prezioso del solito nel legare il gioco. (Dal 70′ Gimenez 6,5 Attacca la profondità e trova l’assist per Leao).
Top e flop del Genoa
- Vitinha 7 Non aveva mai segnato fin qui, si sblocca oggi con un gol bello e determinante.
- Vasquez 6,5 Insuperabile per larghi tratti della partita.
- Leali 6,5 Non siamo ai livelli di Maignan ma anche il n.1 rossoblù fa la sua bella figura.
- Thorsby 6 Corre e randella. Rischia il rosso, gli va bene e Vieira lo toglie.
- Pinamonti 6 Pur non arrivando a calciare, si mette a disposizione dei compagni giocando una partita intelligente.
- Frendrup 5,5 Uno dei migliori in campo fino all’autogol.