Si sblocca Pinamonti, ma soprattutto torna Berardi. Che colpisce due volte. E il Sassuolo conquista il primo successo stagionale battendo la rivelazione Verona 3-1 nel primo anticipo della terza giornata di Serie A al Mapei Stadium. Le pagelle, la chiave della partita e i top e i flop della gara di Reggio Emilia nella nostra analisi.
- Sassuolo-Verona, la chiave della partita
- I top e flop del Sassuolo
- I top e flop del Verona
- Il tabellino di Sassuolo-Verona:
Sassuolo-Verona, la chiave della partita
Partiamo dai padroni di casa. Perché, alla terza giornata di campionato, Dionisi può finalmente contare su Berardi e, non a caso, il Sassuolo trova la via del gol dopo due turni a secco di reti e idee. La fantasia dell’esterno della Nazionale accende i neroverdi, che avevano disperatamente bisogno della sua qualità. Fuori Maxime Lopez (squalificato e oggi ceduto alla Fiorentina), il tecnico si affida ai centimetri di Thorstvedt, spostando Matheus Henrique in cabina di regia al posto dell’ex Marsiglia. Baroni lancia Faraoni dal primo minuto e sceglie Folorunsho e Mboula per sostenere Ngonge.
Rivivi tutte le emozioni di Sassuolo-Verona
Nella ripresa il tecnico gialloblù prova a rivitalizzare l’attacco, gettando nella mischia Bonazzoli al posto di un impalpabile Mboula. E la sua mossa viene premiata. Perché l’ex Salernitana garantisce più fisico in mezzo e Ngonge ne approfitta per pareggiare con un tiro-cross che beffa Consigli. Ma il Sassuolo ha due frecce al proprio arco: Laurienté e Berardi. Il primo rifinisce, il secondo finalizza. Il numero 10 neroverde, non pago, si concede anche il bis su rigore. Berardi è la dimostrazione di quanto un solo giocatore possa completamente cambiare il volto di una squadra.
I top e flop del Sassuolo
- Berardi 8,5: Saltato il trasferimento alla Juventus, l’attaccante di Cariati torna titolare ed è subito protagonista in occasione del gol del vantaggio. Poi completa la sua giornata perfetta segnando il 2-1 e anche il 3-1 su rigore. Il Sassuolo non può permettersi di rinunciare ai suoi guizzi.
- Pinamonti 6,5: Suo il primo gol stagionale del Sassuolo ed è una liberazione. Già, perché non segnava in Serie A dallo scorso 3 aprile: che si sia finalmente sbloccato? Dionisi incrocia le dita.
- Laurienté: 6,5. Quando strappa, non lo prendono mai. Delizioso l’assist per Berardi che vale il 2-1.
- Toljan 6,5: Suo il passaggio vincente per Pinamonti. Il feeling con Berardi lo rende una spina nel fianco degli avversari.
- Matheus Henrique 6+: Promosso alla prima da erede di Maxime Lopez. E sfiora anche un gran gol con uno scavetto che esce d’un soffio.
- Viña 5,5: Tante sbavature per l’uruguaiano ex Roma, tartassato dai richiami di Dionisi.
- Consigli 5,5: Ai cori di sostegno del Mapei Stadium fa seguito un’indecisione fatale sulla conclusione velenosa di Ngonge.
I top e flop del Verona
- Ngonge 6,5: Segna già nel primo tempo, ma la rete non è regolare. Sbaglia un gol praticamente fatto per realizzarne un altro molto più complicato da posizione defilata.
- Duda 5,5: Fallisce un rigore in movimento dopo 20′ sparando alle stelle.
- Mbouola 5: Il meno presente del terzetto offensivo gialloblù. E, infatti, la sua gara dura 45 minuti.
- Magnani 5: Male in chiusura su Pinamonti: l’attaccante del Sassuolo lo sovrasta e sblocca il match. Va in tilt ogni volta che Laurienté lo punta.
- Doig 5: Spinta costante sulla corsia mancina nella prima parte del match. Poi crolla, abbatte Berardi che dagli undici metri non perdona e chiude la partita.
- Coppola 5: Pomeriggio horror al Mapei Stadium. Macchia una prova già insufficiente, lasciandosi scappare Berardi sul 3-1.
Il tabellino di Sassuolo-Verona:
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi, Viña (65′ Pedersen); Boloca, Matheus Henrique, Thorstvedt (65′ Bajrami); Berardi (77′ Ceide), Pinamonti (77′ Mulattieri), Laurienté (86′ Racic). A disp.: Pegolo, Cragno, Ferrari, Viti, Volpato, Lipani. All.: Dionisi
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Dawidowicz, Coppola; Faraoni (86′ Terracciano), Hongla (35′ Serdar), Duda (77′ Djuric), Doig (89′ Cabal); Folorunsho, Mboula (46′ Bonazzoli); Ngonge. A disp.: Berardi, Perilli, Amione, Diao, Patanè, Cisse. All.: Baroni
Arbitro: Piccinini
Ammoniti: Boloca, Baroni (all.), Coppola, Magnani, Doig
Marcatori: 11′ Pinamonti, 56′ Ngonge, 64′ e 72′ su rig. Berardi