Riscatto servito. La Lazio sbanca il Castellani battendo 2-0 l’Empoli in occasione della 17a giornata di Serie A. Sarri ritrova tre punti pesantissimi per la classifica, ma mastica amaro per gli infortuni muscolari capitati a Immobile e Luis Alberto. Provedel e Guendouzi i migliori in campo, Castellanos delude. Di seguito le pagelle della Lazio, top e flop dell’Empoli e il tabellino del match.
- Empoli-Lazio, la chiave della partita
- Lazio, che cosa ha funzionato
- Lazio, che cosa non ha funzionato
- Le pagelle della Lazio
- Top e Flop dell'Empoli
- Il tabellino di Empoli-Lazio
Empoli-Lazio, la chiave della partita
Andreazzoli, alla centesima panchina al timone dell’Empoli, sorprende: tra i pali torna titolare Caprile; in attacco c’è Maldini in posizione centrale, con Cancellieri e Cambiaghi larghi. Nella Lazio si rivede Luis Alberto dal primo minuto, Immobile guida l’attacco biancoceleste. Agli uomini di Sarri bastano 9′ per sbloccare il match: bello scambio Zaccagni-Luis Alberto, salvataggio sulla linea di Luperto e tiro vincente di Guendouzi, sempre più determinante. Dieci minuti dopo assist di Immobile per Guendouzi, che sfiora il raddoppio con lo scavino. Poi il bomber di Torre Annunziata è costretto ad alzare bandiera bianca per un nuovo infortunio: entra Castellanos. La sfortuna si accanisce sulla Lazio: al 25′ anche Luis Alberto chiede il cambio, spazio a Kamada. La girandoli di cambi disorienta gli ospiti e l’Empoli prova ad approfittarne: lancio in profondità per Cambiaghi che s’invola verso Provedel, Patric lo stende ed è giallo. Inutili le proteste dei toscani, che chiedono il rosso. La squadra di Andreazzoli ci crede e impiensierisce due volte Provedel, che risponde presente.
Rivivi tutte le emozioni di Empoli-Lazio
Il secondo tempo si apre con l’assalto dell’Empoli e la strepitosa parata di Provedel su conclusione ravvicinata di Cambiaghi. La Lazio preferisce coprirsi per poi colpire al momento giusto in ripartenza con Zaccagni, dopo una palla recuperato da un super Guendouzi. Finisce così: Sarri respira e riprende la marcia verso la zona Europa.
Lazio, che cosa ha funzionato
Avvio di partita convincente, brillante. La Lazio gira come non si vedeva da tempo e, infatti, trova il gol dopo 9′ col suo uomo più in forma: Guendouzi. Bene anche Luis Alberto, riproposto dall’inizio, e Immobile, molto vivace lì davanti. Ma Sarri li perde entrambi in una manciata di minuti.
Lazio, che cosa non ha funzionato
Usciti Immobile (22′) e Luis Alberto (25′), i biancocelesti hanno perso certezze tattiche e tecniche, calando d’intensità. Ma la strategia al risparmio ha comunque pagato.
Le pagelle della Lazio
- Provedel 7,5: Molto reattivo nell’intercettare un tiro di Grassi deviato da Guendouzi e subito dopo a ripetersi su Maldini. Pazzesca la parata su tiro a botta sicura di Cambiaghi.
- Marusic 6: Gara senza sbavature: l’erroraccio con l’Inter è alle spalle.
- Gila 6,5: Prestazione di carattere dello spagnolo: ne aveva bisogno.
- Patric 6: Rischia quando stende Cambiaghi che si stava involando verso la porta difesa da Provedel: se la cava col giallo.
- Pellegrini 6: Sarri dovrebbe iniziare a impiegarlo con maggiore continuità.
- Guendouzi 7: Di gran lunga il migliore della Lazio in questo primo scorcio di stagione. Il gol funge da classica ciliegina sulla torta. Il recupero palla nell’azione del raddoppio è una strepitosa dimostrazione di forza.
- Rovella 6: La posizione in campo di Maldini un po’ lo mette in difficoltà. Ammonito a inizio ripresa, è costretto a frenarsi. Cataldi (sv dal 78′).
- Luis Alberto 6,5: Il Mago torna e illumina i biancocelesti: il gol di Guendouzi è frutto di un suo delizioso spunto intercettato sulla linea da Luperto. Ma la sua gara dura solo 25′. Kamada (5,5 dal 25′: Altra prova timida del giapponese: la differenza con Luis Alberto c’è eccome).
- Felipe Anderson 6: Si accende a tratti, ma dà un gran contributo anche in fase di ripiego. Isaksen (6+ dal 78′: Pochi minuti per mettere in mostra le sue qualità).
- Immobile 6: Un assist per Guendouzi prima di chiedere il cambio per l’ennesimo infortunio muscolare: stagione maledetta per Ciro. Castellanos (5,5 dal 22′: Troppo leggero. E nel finale si divora anche un gol fatto).
- Zaccagni 6,5: A Sarri è mancato tremendamente. Guizzi e gol: l’ex Verona è un’arma micidiale a disposizione della Lazio. Pedro (6+ dal 78′: Da applausi l’assist per Castellanos, che spreca).
Top e Flop dell’Empoli
- Caprile 6,5: Ritorno in campo rassicurante: ottimo un intervento in uscita su Guendouzi. Si oppone due volte a Zaccagni, alla terza si arrende. Si supera su Castellanos nel finale.
- Cambiaghi 6+: Il gol continua a non arrivare, e non sempre per demerito suo. In una circostanza è steso da Patric, in un’altra deve fare i conti con un Provedel versione saracinesca.
- Maldini 6: La mossa a sorpresa di Andreazzoli: Provedel gli nega la gioia del gol.
- Grassi 5,5: Avrebbe dovuto contrastare Guendouzi, ma si lascia contagiare del caos e si dimentica di andare a schermare l’ex Marsiglia. Suo malgrado protagonista in negativo anche nel raddoppio degli ospiti.
- Maleh 5,5: Tanta, troppa confusione.
- Ebuhei 5,5: Si fa saltare troppo facilmente in occasione dell’azione che porta al gol di Guendouzi.
- Baldanzi 5: Guendouzi gli soffia la palla con un intervento ai limiti giudicato regolare dal Var e manda in gol Zaccagni. Ingenuo.
Il tabellino di Empoli-Lazio
Empoli (4-3-3): Caprile; Ebuehi, Walukiewicz, Luperto, Bastoni; Fazzini (62′ Kovalenko), Grassi (75′ Marin), Maleh (85′ Gyasi); Cancellieri (62′ Baldanzi), Cambiaghi, Maldini (75′ Destro). A disp.:Perisan, Berisha, Shpendi, Cacace, Marin, Ranocchia, Ismajli. All.: Aurelio Andreazzoli
Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Patric, Pellegrini; Guendouzi, Rovella (78′ Cataldi), Luis Alberto (25′ Kamada); Felipe Anderson (78′ Isaksen), Immobile (22′ Castellanos), Zaccagni (78′ Pedro). A disp.:Sepe, Mandas, Casale, Hysaj, Vecino. All.: Sarri
Arbitro: Matteo Marchetti
Ammoniti: Maldini, Patric, Fazzini, Rovella, Bastoni
Marcatori: 9′ Guendouzi, 66′ Zaccagni