Virgilio Sport

Pallacanestro, tra Olimpia e Virtus è resa dei conti: i pronostici dei coach

Tra Bologna e Milano regna l'equilibrio: i campioni hanno due gare in casa, gli sfidanti maggiore fisicità, faran la differenza le giocate individuali.

Pubblicato:

Luca Banchi, Walter De Raffaele, Romeo Sacchetti e Bogdan Tanjevic provano a tracciare a ‘La Gazzetta dello Sport’ il cammino di (almeno) Gara – 5 e Gara – 6 tra l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna, abile a trascinare dopo un paio di supplementari i campioni in carica sul 2 a 2: ci sarà la terza stella meneghina, o la rivincita felsinea della finale 2022?

Olimpia-Virtus, Banchi punta su Hickey

Luca Banchi con l’Olimpia ha conquistato lo Scudetto 2014 e adesso dirige la Nazionale della Lettonia, che si accinge a disputare la sua prima rassegna iridata: “Sono state partite combattute, caratterizzate da gran fisicità e intensità in difesa; essere uscite anzitempo dall’Eurolega le ha tirate a lucido, sono al completo e in forma. Milano ha il potenziale vantaggio di giocare due volte in casa, ma il Forum non è valore assoluto: in una serie così equilibrata può fare la differenza tanto la giocata quanto la fischiata. Il duello principale? Quello tra i play Napier e Hackett, ma attenzione a Hickey, giocatore di gran talento e versatilità: può essere il jolly di Bologna”.

Olimpia-Virtus, De Raffaele: “Decisivi tiro e rimbalzi di Milano”

Walter De Raffaele, che in inverno ha salutato dopo 12 stagioni Venezia, conosce il sapore di queste sfide, avendo conquistato con i veneti gli Scudetti 2017 e 2019: “E’ una finale bellissima, Gara – 4 rappresenta un vero e proprio spot per questo sport; partita equilibrata, con giocatori talentuosi e grandi allenatori. Sia Bologna sia Milano han avuto la chance di ‘strappare’ il fattore campo: adesso comincerà una mini-serie di tre partite, mi aspetto pochi aggiustamenti; se Hines non ce la facesse per la botta alla spalla, sarebbe Davies a dover dare una dimensione interna differente rispetto a Melli Voigtmann, la Virtus ha maggiore fisicità, attacca Baron e Napier spalle a canestro. Saran decisivi il tiro e i rimbalzi dell’Olimpia e il talento: Shields e Napier da un lato, Teodosic e Belinelli dall’altro”.

Olimpia-Virtus, l’innamoramento di Sacchetti per Teodosic

Smessi i panni di CT azzurro, Romeo Sacchetti continuerà a insegnare pallacanestro a Cantù, assaporando i ricordi del primo Scudetto della Sardegna, conquistato nel 2015 dalla sua Dinamo: Gara – 4 è stata speciale solo per chi non è tifoso, altrimenti ha prevalso la sofferenza per la tua squadra. La chiave è la fisicità della Virtus, con la difesa di Hackett e Pajola cerca di isolare Napier, fonte di gioco dell’Olimpia: in attacco si va in ‘post’ basso per trovare vantaggi spalle a canestro, ma Milano non è abile a fare questo tipo di gioco e se non entra il tiro da 3, Milano fa fatica. Amo Teodosic: con un guizzo può decidere la gara. Può succedere di tutto, Bologna avrebbe potuto vincere Gara – 2 con maggiore precisione ai tiri liberi, Milano ha cancellato il -18 l’altro ieri”.

Olimpia-Virtus, Tanjevic: “E’ una gara di Eurolega”

Anche Bogdan Tanjevic ha vinto lo Scudetto (1996) con l’Olimpia, lanciando d’altro canto Belinelli a Bologna: “A 36 anni è ancora tra i migliori per la passione e la professionalità con cui vive lo sport; per me è favorita Milano, perché gioca meglio in casa che fuori. Conta avere nervi saldi, ogni dettaglio può fare la differenza: l’uomo decisivo, per come ha preso le redini da leader, è Napier, la Virtus cercherà di isolarlo con la staffetta Pajola – Hackett. Percentuali basse? Sono partite di Eurolega, c’è un pizzico di paura di perdere: è un tricolore che salvare la stagione, per questo nervosismo e tensione consumano i tiratori migliori”.

Pallacanestro, tra Olimpia e Virtus è resa dei conti: i pronostici dei coach

Tags:

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Liberati dell'amianto in modo sicuro

Caricamento contenuti...