La sua storia ha colpito tutti, soprattutto dopo il successo in Champions League con il Chelsea: da qualche mese Edouard Mendy è uno dei giocatori fondamentali dei Blues.
Un portiere che oltre a trasmettere la giusta sicurezza si mette in mostra con prove e parate da Top Player: solo che tra i Top ancora non figura. O meglio, non tra quelli in lista per il Pallone d’Oro.
Un’esclusione che ha fatto discutere a lungo nelle scorse settimane e ripresa, in termini polemici, dallo stesso Mendy che nelle scorse ore ha fatto sentire la sua voce, non spiegandosi i motivi della decisione.
“L’esclusione dalla lista per il Pallone d’Oro? E’ qualcosa che mi spinge a migliorarmi e a lavorare, ma onestamente me lo chiedo”, ha spiegato a Canal Plus.
Anche altri giocatori come Mané o Koulibaly si sono detti contrariati per l’assenza di alcuni giocatori africani dai nomi in lizza per il premio.
Il senegalese, comunque, è andato oltre, citando un caso ben preciso in cui avrebbe potuto far parte della lista.
“Se avessi giocato per la Francia disputando gli Europei ci sarebbe stato tutto questo dibattito, queste riflessioni?”, ha aggiunto.
Non è il primo né l’ultimo grande escluso nella storia del Pallone d’Oro: nell’anno in cui il Chelsea e i suoi giocatori hanno fatto benissimo, però, la sua assenza pesa.