Finale di doppio femminile degli Internazionali d’Italia dall’andamento folle, con Sara Errani e Jasmine Paolini che bissano il titolo dell’anno passato rimontando due set nei quali sono sempre partite sotto 4-0 e battendo Veronika Kudermetova ed Elise Mertens col risultato di 6-4 7-5. Un risultato storico, soprattutto per Jas, che ha completato una doppietta storica, che nel circuito non riusciva dal 2009.
- Errani e Paolini rimontano un set perso
- Errani e Paolini stoiche, altra rimonta e titolo agli Internazionali d’Italia bissato
- La doppietta storica di Jas
- Errani: "Spero di rivedervi l'anno prossimo"
- Paolini: "In bocca al lupo a Jannik"
Errani e Paolini rimontano un set perso
Partenza shock per Sara Errani e Jasmine Paolini, che pagano l’iniziale emozione commettendo errori non da loro, con Veronika Kudermetova ed Elise Mertens che al contrario sono entrate in campo subito centrate strappando due break in avvio e portandosi subito sul 4-0.
Quando il set sembrava ormai andato, le azzurre si sciolgono un po’ e ritrovano il loro gioco e solidità, al contrario di Kudermetova, che inizia a commettere errori su errori finendo col contagiare anche la sua compagna e permettendo quindi a Paolini ed Errani di compiere un’incredibile rimonta, che da sotto 4-0 le vede vincere sei game consecutivi e aggiudicarsi il set.
Errani e Paolini stoiche, altra rimonta e titolo agli Internazionali d’Italia bissato
Inizio di secondo set copia incolla del primo, con Kudermetova e Mertens che partono aggressive e sfruttano gli errori delle azzurre per portarsi avanti di due break. Sul risultato di 4-0 per le loro avversarie, Paolini ed Errani si risollevano e completano un’altra rimonta vincendo quattro game consecutivi e portarsi sul 4-4.
Contrariamente al primo parziale però questa volte le azzurre non riescono a dare seguito alla rimonta, con Paolini protagonista di un turno di servizio decisamente sottotono e condito d’un sanguinoso doppio fallo che concede tre palle break alle avversarie, che sfruttano la prima per portarsi a servire per il set. Ancora una volta arriva l’ennesimo ribaltone in questo match dall’andamento difficilmente prevedibile, con Kudermetova che prima salva una palla del contro break con il servizio, ma poi sbaglia col dritto mandandolo largo e allungando ancora il parziale.
Successivamente Errani tiene il proprio turno di battuta mettendo tutta la pressione sulle spalle delle avversarie, con Mertens che inizialmente sembra non soffrirla salendo rapidamente sul 40-15. Le azzurre però non ci stanno e si rifanno sotto, con la belga che inizia a commettere qualche errori di troppo ritrovandosi al deciding point poi vinto da Paolini ed Errani, che si confermano così regine degli Internazionali d’Italia.
La doppietta storica di Jas
Questa vittoria per Paolini arriva il giorno successivo a quella ottenuta in singolare in finale su Coco Gauff. Una doppietta storica per Jas a Roma, dove non capitava dal 1990 – quando a riuscirci fu Monica Seles – che una giocatrice riuscisse a conquistare i tornei di singolare e doppio. Anche guardando a tuti gli altri tornei oggi categorizzati WTA 1000 quanto fatto da Paolini appare come un’impresa difficile da ripetere. L’ultima giocatrice a riuscire a vincere singolo e doppio in un WTA 1000 fu infatti Vera Zvonareva nel 2009 .
Errani: “Spero di rivedervi l’anno prossimo”
Grande emozione da parte delle due campionesse nel discorso post vittoria, a partire dalla più esperta Errani, che nonostante si tratti del suo terzo titolo agli Internazionali d’Italia non sembra aver ridimensionato assolutamente il suo entusiasmo, mettendo però in dubbio la sua partecipazione alla prossima edizione del torneo romano, che si terrà quando Sara avrà già compiuto 39 anni: “Il tennis mi ha dato dei momenti incredibili, anche troppi, sono in debito credo. Sono state due settimane pazzesche e intense, devo assolutamente ringraziare i nostri team, che riescono a farmi divertire tutti i giorni e a farmi godere queste giornate. Devo fare i complimenti a Elise e Veronika.
Devo ringraziare Jas per lo sforzo perché ha fatto qualcosa di straordinario, è una persona incredibile, che ti fa divertire sempre con il suo sorriso. Imparo ogni volta qualcosa da lei, è pazzesco poterle stare vicino. Ringrazio tutto il pubblico perché è stato indescrivibile. Vedere questo stadio pieno da sempre i brividi forse abbiamo giocato sempre tre contro due. Grazie a tutte le persone che hanno contribuito a questo torneo. Grazie infinite e spero di rivedervi il prossimo anno, non ve lo assicuro ma ci spero”.
Paolini: “In bocca al lupo a Jannik”
Dopo Errani tocca a Paolini – che ora può finalmente festeggiare dopo essersi un po’ trattenuta ieri in previsione della finale di doppio – simpatica come al solito e protagonista di qualche piccola gaffe, prima di mandare un in bocca al lupo a Sinner in vista della finale contro Alcaraz per una storica tripletta azzurra a Roma: “Sicuramente rimarranno due settimane indimenticabili, è incredibile essere qui anche con il trofeo di doppio dopo la stupenda giornata di ieri. Congratulazioni a Veronika ed Elise e in bocca al lupo per i prossimi tornei. Un grazie al nostro team, tutti insieme ci divertiamo un sacco; la mia famiglia.
Un grazie a tutti quelli che contribuiscono a creare questo torneo, e anche a Paolo (Lorenzi, direttore degli Internazionali, ndr) che ieri mi ero scordato di ringraziare. Grazie ai raccattapalle, ai giudici di linea…che non ci sono (si mette a ridere, ndr), ai giudici di sedia. Sono veramente contenta e non ultimo un grazie al pubblico, siete speciali, grazie davvero e un grosso in bocca al lupo a Jannik. Grazie a Sara, perché due anni fa il doppio non sapevo cosa fosse. Ormai fa parte del mio team e mi aiuta un sacco”.