Nuova cittadinanza per Jasmine Paolini. La campionessa toscana è pronta ad aggiungere una nuova indicazione sui suoi documenti: quella della città polacca di Lodz. Presto ne diventerà cittadina onoraria per meriti sportivi, un riconoscimento ottenuto in considerazione degli eccezionali risultati conseguiti soprattutto nelle ultime stagioni. Del resto, Jas non ha mai nascosto – e ha anzi sempre rivendicato con orgoglio – le sue origini polacche, oltre che ghanesi.
- Jasmine Paolini cittadina onoraria di Lodz
- Le origini polacche di Jas, sempre sottolineate
- La rinascita di Jasmine: prossima tappa a Stoccarda
Jasmine Paolini cittadina onoraria di Lodz
La proposta di assegnare la cittadinanza onoraria a Paolini è stata formulata da Piotr Cieplucha, consigliere comunale di Lodz e in passato viceministro della Giustizia. La motivazione? Paolini è l’unica tennista di origini polacche nella storia ad aver disputato una semifinale del prestigioso Masters 1000 di Miami. Dove la corsa di Paolini si è fermata contro Aryna Sabalenka, ma pazienza: ai consiglieri di Lodz è bastata la semifinale.
Le origini polacche di Jas, sempre sottolineate
“Paolini è un’atleta straordinaria, ha meritato questo riconoscimento”, le parole di Cieplucha in aula. E in effetti Paolini ha sempre rimarcato in più circostanze le sue origini polacche per parte di madre, anche in occasione della sfida di BJK Cup proprio contro la Polonia. Dopo la finale del Roland Garros contro Swiatek addirittura Jasmine rivolse qualche parola in polacco a Iga, a testimonianza del profondo attaccamento alle sue radici. Senza dimenticare il nonno, originario del Ghana, altro paese a cui Jas è legatissima.
La rinascita di Jasmine: prossima tappa a Stoccarda
Insomma, Paolini orgoglio d’Italia. E non solo. Anche Lodz potrà fregiarsi di avere una illustre rappresentante nel mondo dello sport e del tennis in particolare. Intanto la semifinale raggiunta a Miami sembra aver rivitalizzato Paolini dopo un periodo buio e contrassegnato da problemi fisici e da sconfitte in serie. Adesso il peggio sembra alle spalle e, dopo il Masters 1000 della Florida, per lei si spalancheranno le porte dei tornei sulla terra rossa: Stoccarda, Madrid, Roma e Parigi le prossime tappe.