Forse l’ultimo capolavoro, tra trattativa e contratto, Mino Raiola l’ha compiuto proprio con il passaggio del nuovo fenomeno del calcio europeo, Erling Haaland, al Manchester City che ha chiuso un accordo ambito e di prospettiva, considerate le potenzialità dell’attaccante nonché i risultati centrali dal norvegese del Borussia Dortmund e della nazionale.
Un’operazione nel complesso onerosa, ma non quanto si possa credere al netto degli ingaggi rispetto a quanto investito dalla Juve per Dusan Vlahovic, ad esempio.
- Haaland al Manchester City: l'operazione
- Il comunicato ufficiale del Manchester City
- Haaland: numeri, costo e ingaggio
- L'affare Vlahovic: quanto è costato alla Juventus
Haaland al Manchester City: l’operazione
I contatti, le divergenze, la negoziazione lunga e su più fronti è stata condotta – con le dovute cautele – dal procuratore che ha inventato il calciomercato così come lo abbiamo imparato a conoscere in quest’ultimo ventennio con un’attenzione indubbia ai ricavi, agli ingaggi e ai bonus.
Un professionista, Mino Raiola (scomparso il 30 aprile scorso), che non ha mancato per i giocatori di primissima fascia di centrare un obiettivo che fruttasse a sé e al suo assistito la soluzione migliore in un equilibrio perfetto. Non si tratta di Haaland, o almeno non solo di lui, ma di nomi eccellenti del recente passato, da Zlatan Ibrahimovic a Matthias de Ligt.
Il comunicato ufficiale del Manchester City
Insomma, Haaland andrà al City: una non notizia, secondo alcuni addetti ai lavori, che attendevano solo un comunicato ufficiale giunto nel tardo pomeriggio di martedì 10 maggio:
“Il Manchester City conferma di aver raggiunto un principio di accordo con il Borussia Dortmund per il trasferimento dell’attaccante Erling Haaland a partire dal 1° luglio 2022. Il trasferimento rimane soggetto ai termini finali del club con il giocatore”, conclude la nota del City, che per questo trasferimento pagherà al Borussia la clausola di 75 milioni di euro del contratto del giocatore”, si legge sull’account ufficiale della società su twitter.
Per Pep Guardiola, profeta di un nuovo calcio cristallizzato nel tiki taka del Barcellona migliore e poi espresso con nuove declinazioni nelle successive esperienze, si profila una stagione con obiettivi ancora più ambiziosi se possibile, anche grazie all’attaccante che sulla carta ha tutti i numeri per esplodere sotto la sua guida attenta e premurosa.
Haaland: numeri, costo e ingaggio
Haaland in Bundesliga vanta su 23 presenze ha totalizzato 21 reti, addirittura in Champions League ha segnato un gol a partita, ovvero 3 reti in 3 match con la maglia del Borussia Dortmund.
Secondo quanto riportato da Sky Sport, per aggiudicarsi l’ex Salisburgo e Borussia, il City ha versato l’equivalente di circa 60 milioni pari alla clausola rescissoria contemplata nel contratto che legava al club tedesco fino al 2024 il neanche ventenne attaccante, riconoscendo secondo indiscrezioni una sorta di piccolo sconto rispetto ai 75 iniziali.
Nella giornata di martedì, Haaland ha svolto le visite mediche con il Manchester City a Bruxelles: l’ultimo tassello del mosaico, prima dell’annuncio arrivato a distanza di poche ore; in Premier, Haaland guadagnerà 30 milioni di euro netti di ingaggio a stagione per l’intera durata del contrato che è pari a 5 anni. In totale, l’operazione sfiora i 100 milioni.
L’affare Vlahovic: quanto è costato alla Juventus
Un affare davvero notevole, soprattutto se paragoniamo questi numeri all’operazione che ha portato alla Juventus Dusan Vlahovic nel gennaio scorso e che ha permesso, alla Fiorentina, di non trovarsi nella condizione di vedersi scippare l’attaccante serbo a parametro zero nella sessione estiva di mercato.
Ripercorriamo i numeri di questa seconda operazione: al momento della firma di Vlahovic con la Juventus, stando a quanto riportato allora dall’agenzia ANSA, il serbo si aggiudicavano un contratto da 7 milioni di euro a stagione fino al 2026, 70 milioni +10 di bonus alla Fiorentina, oltre gli 11,6 milioni del contributo di solidarietà previsto dalla Fifa e di oneri accessori.
Un’operazione quindi da oltre 90 milioni, circa 10 in meno rispetto a quello che ha sancito il passaggio del norvegese a Manchester, sponda City. Acclamato come il miglior attaccante d’Europa.