La Parigi-Roubaix incombe. Il direttore sportivo dei “Calabroni” Arthur Van Dongen si è espresso chiaramente sulle condizioni di Van Aert: “È ancora presto per parlare del suo rientro. Finché non si riprende non possiamo dire niente al riguardo. La cosa importante ora è che recuperi, poi faremo gli esami medici di routine. Una volta che questi due step saranno stati affrontati, allora ci siederemo attorno ad un tavolo per comprendere se avrà senso schierarlo al via di una corsa, attività che necessita sforzi molto importanti”.
Il virologo Van Ranst, intervenuto ai microfoni dei media, non è così ottimista sulla partecipazione del belga alla Parigi-Roubaix: “Le possibilità che Van Aert possa essere al via non sono del 50%, ma dello 0%. Dopo una infezione al coronavirus è importante non sollecitare il corpo troppo rapidamente, così come il cuore. Van Aert vincerà un giorno la Parigi – Roubaix, ma non quest’anno”.