Dopo la vittoria sul Lecce che l’ha rilanciata in classifica la Spal affronta in trasferta l’Ascoli nel penultimo impegno del 2020.
Gara sulla carta facile contro una squadra nella quale debutterà il terzo tecnico della stagione, Andrea Sottil, ma il tecnico dei ferraresi, Pasquale Marino, non si fida.
Queste le sue parole in conferenza stampa: “Se cadiamo nel tranello di pensare che con le altre squadre possa essere più facile, vuol dire che non siamo ancora maturi. Capiteranno passi falsi perché non siamo macchine. Contro l’Ascoli abbiamo solo da perdere. Loro metteranno ferocia agonistica. Se saremo molli, diventiamo una squadra normale”.
“La classifica non la dobbiamo guardare – ha aggiunto – dobbiamo solo dare continuità alla partita con il Lecce attraverso le prestazioni. Il cambio di allenatore porterà sicuramente una reazione nell’Ascoli. Servirà davvero molta attenzione” anche perché ancora non conosciamo la loro disposizione tattica”.
Marino si è poi soffermato sul rendimento di Alberto Paloschi: “Alberto ha avuto per buona parte della preparazione dei problemi fisici. Stava recuperando, si era ritrovato e aveva segnato a Pordenone. Poi è sparito per 40-45 giorni dopo aver contratto il Coronavirus ed è dovuto ripartire da zero, ora bisogna dargli il tempo. Ha sbagliato la partita quando l’hanno sbagliata gli altri. Ma le occasioni le crea sempre”.