Grandi emozioni nel gigante maschile. La medaglia d’oro è finita nelle mani di Matt Odermatt. Male Luca De Aliprandini che, sesto dopo la prima manche, ha inforcato e ha visto così svanire i sogni di medaglia.
Pechino 2022, Odermatt davvero gigante
In condizioni climatiche complicate (seconda manche posticipata a causa dell’abbondante nevicata caduta su Yanqing che ha portato anche all’annullamento della prova cronometrata di discesa femminile), Marco Odermatt è riuscito a portarsi a casa la medaglia d’oro (2’09″35 il tempo dello svizzero): “Ho dato tutto ed è andata bene. Sapevo di dover rischiare. C’era tanta pressione”, le parole dello stesso fuoriclasse svizzero. Primo al termine della prima manche, lo svizzero, dominatore in coppa con cinque prove di gigante vinte su sei disputate), è riuscito a mantenere la testa della classifica nonostante una prova straordinaria di Zan Kranjec. Lo sloveno, reduce da una stagione mediocre, scia in maniera divina, conquistando una medaglia d’argento che profuma d’oro. Sul gradino più basso del podio il francese Romain Faivre.
Pechino 2022, niente impresa per De Aliprandini
Ci si attendeva molto da Luca De Aliprandini. Purtroppo, l’azzurro non è riuscito a conquistare una medaglia nel gigante maschile. Dopo una prima manche piuttosto buona (sesto), l’azzurro ha inforcato dopo poche porte durante la seconda manche, vedendo così sfumare i suoi sogni di gloria: “Sicuramente l’obiettivo era un altro. Dopo la prima manche non pensavo di esser andato così bene, non mi fidavo tanto, ma ero vicino e potevo giocarmi la medaglia. E’ chiaro che è dura da digerire ma questo son le gare”, le sue parole nel post gara. Enorme delusione per lo sci alpino azzurro maschile che sperava tanto nell’impresa di Luca De Aliprandini.
Pechino 2022, resta la soddisfazione della Brignone
Persa l’occasione di godersi una medaglia nel gigante maschile con Luca De Aliprandini, resta, al momento, una sola soddisfazione per l’Italia dello sci: Federica Brignone, medaglia d’argento nel gigante femminile. A questo punto, per la delegazione azzurra maschile, resta solo la prova di slalom per non tornare a casa a mani vuote.