Quando la Fiorentina l’ha prelevato dal Fluminense nell’estate del 2019, sono stati in molti a pensare che quello messo a segno dai viola potesse essere un vero e proprio colpo di mercato.
Il club gigliato infatti, prendendo Pedro, si era assicurato un giocatore che non solo in Brasile aveva fatto parlare molto bene di sé, ma che solo fino a pochi mesi prima era accostato ad alcuni tra i più importanti club europei.
Scelto per essere il nuovo centravanti titolare della squadra, sia con Vincenzo Montella che con Beppe Iachini non ha in realtà trovato posto in squadra, tanto che si è limitato a qualche presenza con la Primavera e a quattro spezzoni in Serie A per un totale di appena 59’ in campo.
A frenare Pedro fu probabilmente una condizione non ideale, visto che nel 2018 era stato frenato da un infortunio al crociato, quello che è certo è che la Fiorentina a gennaio ha deciso di cederlo al Flamengo con la formula del prestito con diritto di riscatto.
L’attaccante in patria si è rilanciato alla grandissima, tanto che ha realizzato 10 reti in 18 partite di Brasileirao (20 sono quelle complessive in 37 gare con il Flamengo) e si è anche guadagnato la convocazione con la Nazionale brasiliana.
Pedro si appresta ad esordire con la maglia verdeoro numero 9 sulle spalle, ma la cosa non rappresenta una sorpresa per il suo agente Márcio Giugni. Parlando a Marca infatti, ha raccontato come l’attaccante in passato sia stato ad un passo dal Real Madrid.
“Avevamo raggiunto un accordo con il Real Madrid. Avevamo già parlato con la famiglia e con il Fluminense. Mancava solo la firma”.
L’infortunio al crociato anteriore fece poi sfumare il trasferimento e ad approfittarne qualche mese più tardi sarà la Fiorentina a prelevarlo.