Due frecciate in pochi giorni. Da parte di due glorie dello sport italiano a danno di…altre due glorie dello sport italiano. Hanno fatto discutere i giudizi severi, tranchant di Federica Pellegrini a proposito di Jannik Sinner e della vicenda doping. E promettono di far discutere pure le punture di spillo riservate da Stefano Baldini a Gimbo Tamberi sul clamoroso flop nella finale olimpica di salto in alto.
- Federica Pellegrini condanna Sinner sul caso doping
- Pellegrini-Sinner, il riferimento al caso Turrini
- I rimpianti di Tamberi e la stoccata di Baldini
- I record di Pietrangeli e i commenti su Jannik
Federica Pellegrini condanna Sinner sul caso doping
In un’intervista a La Stampa la “Divina” si era espressa così sul caso Clostebol in cui è rimasto invischiato Sinner: “Sono curiosa di capire cosa accadrà. Lui non ha assunto volontariamente sostanze dopanti ma non è questo il punto. Ci hanno sempre detto che l’atleta è responsabile a prescindere. Adesso sembra che ci siano circostanze in cui può non essere così e la faccenda si fa scivolosa”. Insomma, se al posto di Federica Pellegrini ci fosse stato Nick Kyrgios, nessuno si sarebbe sorpreso.
Pellegrini-Sinner, il riferimento al caso Turrini
A supporto delle proprie tesi, l’ex stella del nuoto ha citato la squalifica di Federico Turrini, ex atleta azzurro di qualche anno fa: “Federico aveva un’infezione all’occhio ed era dall’altra parte del mondo, gli hanno prescritto un collirio al cortisone e risulta positivo. Due anni di squalifica anche se la contaminazione era evidente. Ci vogliono regole precise e il ricorso di Jannik ci dirà cosa vogliono fare”. Come se usare il pugno duro con Sinner potesse “risarcire” o “compensare” l’ingiustizia subita dal buon Turrini.
I rimpianti di Tamberi e la stoccata di Baldini
Altro caso di pubblica frecciata da una gloria di ieri a una gloria di oggi riguarda l’eroe di Atene 2004, l’ex maratoneta Stefano Baldini, e la leggenda del salto in alto, non solo azzurro: Gianmarco Tamberi. Intervenuto a BSMT, il podcast di Gianluca Gazzoli, Baldini – oggi 53enne – non è stato tenero nei confronti di Gimbo e del suo ripetere ossessivamente: “Non me lo meritavo”. “Il discorso va bene ma lo meritano in tanti”, il pensiero di Baldini. “Quelli che si qualificano per la finale, non arrivano lì per caso, ma perché lo hanno meritato giorno e notte”.
I record di Pietrangeli e i commenti su Jannik
Insomma, due episodi e due legittime (e qualificatissime) opinioni non possono consentire certamente di fare discorsi di tipo generale. Eppure non sono pochi gli utenti sui social che fanno notare la “tendenza” di molte stelle del passato a sminuire le imprese dei loro epigoni di oggi. Allargando il campo: come non pensare ai giudizi espressi da Pietrangeli sullo stesso Sinner (a proposito: un abbraccione a Nicola per le sue ultime disavventure), o alle bordate riservate da Cassano, Di Canio e altri ex a stelle e stelline del calcio attuale. Chissà nel 2050 cosa diranno Jannik e Gimbo delle icone dello sport italiano del momento.