Reduce da cinque vittorie consecutive, la Juventus ora deve superare l’ostacolo Roma per continuare la sua rincorsa in classifica e scavalcare proprio i giallorossi al terzo posto.
Andrea Pirlo durante la tradizionale conferenza della vigilia conferma le assenze di Ramsey e Dybala.
“Dybala è ancora a parte, Ramsey ha fatto qualcosa con noi ma entrambi non sono ancora a disposizione”.
Il tecnico non si fida della Roma, ritenuta una delle squadre più forti del campionato italiano.
“La Roma è una delle squadre che giocano meglio in Italia, sono molto bravi nelle ripartenze e noi dovremo cercare di sbagliare poco. Siamo migliorati molto sull’aspetto mentale, la sconfitta di San Siro ci ha aiutato a restare sempre concentrati. Abbiamo parlato, ma fortunatamente c’era una finale dopo tre giorni”.
Pirlo poi analizza la gara d’andata, quando la Juventus era stata messa in grande difficoltà dalla Roma.
“Ho rivisto la partita d’andata: non mandavamo McKennie a saltare in area e facevamo battere i corner a Kulusevski, ora abbiamo scoperto che Kulusevski non è molto bravo a calciare i corner mentre McKennie è bravissimo in area. Rispetto alla gara di Roma sono cambiate tante cose. Adesso io e il mio staff conosciamo bene i nostri giocatori e cerchiamo di farli rendere tutti al meglio”.
Riguardo alla formazione Pirlo conferma di poter adottare un robusto turnover rispetto alla gara di Coppa Italia.
“Ho quattro centrali che possono giocare qualsiasi partita, tre o quattro terzini che possono fare lo stesso. Adesso ho ampia scelta”.
Infine non può mancare un pensiero per Cristiano Ronaldo, che proprio oggi compie 36 anni.
“Cristiano è un professionista esemplare. Vederlo allenarsi tutti i giorni è uno stimolo per tutti ed è impressionante la sua voglia di continuare a migliorarsi e lo stesso vale per Buffon, Chiellini e Bonucci. Quando hai vinto tutto e hai ancora voglia di metterti in gioco a 36 anni, vuol dire che sei un eroe”.