È iniziato questa mattina, 12 aprile, davanti al Tribunale Federale di Roma il processo sulle plusvalenze fittizie. Pesanti le richieste di inibizione da parte della Procura Federale, soprattutto per i tesserati Juve ma non solo.
- Plusvalenze, le richieste di inibizione
- Il processo per le plusvalenze, le tempistiche
- Plusvalenze, le altre possibili sanzioni
Plusvalenze, le richieste di inibizione
Richieste pesanti da parte della procura Federale soprattutto nei confronti della Juventus. Per Paratici, reo di aver firmato ben 32 contratti con valutazioni non proprio reali, sono stati chiesti 16 mesi e 10 giorni, per Cherubini 6 mesi e 20 giorni, per Andrea Agnelli 12 mesi, per Nedved 8 mesi così come Arrivabene. È stata richiesta anche una multa di 800 mila euro a carico della società. Non finisce qui, richiesti provvedimenti anche per il Napoli, ovvero 11 mesi e 5 giorni per il Presidente De Laurentiis, 6 mesi e 10 per la moglie, il figlio Edoardo e la figlia Valentina, per Chiavelli 9 mesi e 15 giorni più 329 mila euro di multa. Le società coinvolte, oltre Juve e Napoli, sono 11 con anche altri club di serie A tra cui Sampdoria Empoli e Genoa. Rischiano l’inibizione 61 dirigenti.
Il processo per le plusvalenze, le tempistiche
Il processo continuerà ad avere luogo nelle giornate di giovedì e venerdì di questa settimana. Stando alle prime ipotesi, con tempi velocizzati con un nuovo Codice di Giustizia sportiva, la sentenza dovrebbe arrivare già dopo Pasqua. Dopo il primo grado, entro fine maggio dovrebbe arrivare la sentenza della Corte Sportiva d’appello, poi ci sarà l’ultimo grado con il Collegio di garanzia del Coni.
Plusvalenze, le altre possibili sanzioni
A parte le sanzioni a livello dirigenziale, rischiano grosso, in termini di classifica alcuni club tra cui Parma e Pisa. I due club di Serie B rischiano o punti di penalizzazione ma anche retrocessione o esclusione di campionato. Stando a quanto riporta l’accusa aver gonfiato il valore delle plusvalenze avrebbe aiutato i club nell’iscrizione al campionato. Per le altre squadre sembra si parli “solo” di multe e inibizioni.