C’è grande soddisfazione ed euforia all’interno del box Alpine dopo il Gp di Losail di domenica scorsa.
Fernando Alonso infatti ha portato la sua monoposto sul terzo gradino del podio, tornando a stappare lo champagne. Il due volte campione del mondo, all’età di 40anni, ha messo tutti d’accordo sulla sua classe, emersa anche il giorno prima in qualifica su una pista, come quella di Losail, mai affrontata da quasi tutti i piloti presenti sullo schieramento.
Una prestazione da applausi che ha convinto anche altre leggende della Formula 1 come Alain Prost, oggi presente in qualità di direttore non esecutivo della squadra francese. Il Professore, intervistato da Auto Motor und Sport, ha così commentato la prestazione dell’asturiano: “Per me, è il miglior pilota in pista – ha ammesso il quattro volte iridato – l’approccio che ha alla gara è incredibile, così come il suo feeling con le gomme, le constatazioni che fa sulla vettura e come interagisce con gli ingegneri”.
Oltre a ciò, il 66enne ha ammesso di aver completamente cambiato idea dal giorno in cui lo stesso Alonso aveva firmato con l’Alpine per il suo rientro in F1: “Fernando mi ha sempre detto che era diventato una persona diversa – ha aggiunto – e devo dire che aveva ragione. È totalmente al servizio della squadra, ed è un ottimo aspetto per il team”.