Assume dei contorni sempre più sfumati, e inquietanti, l’inchiesta sulla brutale aggressione subita da Kheira Hamraoui, calciatrice simbolo del PSG, aggredita a colpi di spranga e insulti circa un anno fa nei dintorni di Versailles, nelle immediate vicinanze della capitale francese a conclusione di una serata alquanto serena, quasi normale all’apparenza. E che nel fermo della compagna, Aminata Diallo, ha un nuovo capitolo.
- Il ruolo di Aminata Diallo, PSG sconvolto
- La notizia del fermo della calciatrice
- La ricerca della verità nelle indagini
Il ruolo di Aminata Diallo, PSG sconvolto
Secondo quanto rivelato da L’Equipe, che ha seguito questa drammatica vicenda fin da principio, la Diallo è stata arrestata, per la seconda volta. Un fatto notevole, considerando i risvolti e le ripercussioni di quanto emerso nel corso delle indagini ovvero i rapporti tra le calciatrici all’interno dello spogliatoio e la relazione (ammessa) con l’ex campione del Barcellona Eric Abidal, il quale è stato poi lasciato per questa ragione da sua moglie.
Una rete intricata, ma estremamente analizzata dagli investigatori che ha condotto agli arresti di tre figure chiave e il nuovo, secondo fermo a carico della collega Aminata Diallo a quasi un anno dall’accaduto e dopo aver subito, in una primissima fase, la pressione mediatica e della polizia per raccontare che cosa fosse accaduto quella sera.
Kheira Hamraoui
La notizia del fermo della calciatrice
Come riporta il sito dell’autorevole giornale transalpino, la Diallo è stata prelevata dalla polizia giudiziaria venerdì mattina nell’ambito di una operazione che, secondo quanto riferisce l’ufficio del procuratore di Versailles all’AFP citata dall’Equipe, è maturata proprio nell’ambito delle indagini sull’attacco alla sua ex compagna di squadra al PSG.
Nei giorni scorsi, era trapelato poi la notizia dell’arresto di quattro uomini che sembrava rappresentare un punto di svolta, con almeno tre di loro che hanno ammesso di essere stati presenti sul luogo dell’aggressione ai danni di Kheira.
La ricerca della verità nelle indagini
La conferma dell’arresto di Aminata Diallo scopre le intenzioni degli investigatori di rivedere certi punti, ancora oscuri, di questa intricata e scabrosa vicenda, nella quale riterrebbero che comunque la calciatrice sia coinvolta.
E comprendere quale sia stata, davvero, la motivazione, l’insieme delle cause dietro a questo gesto violento se legate all’ambiente calcistico, alla stretta cerchia del PSG oppure si tratti di altri segreti o fatti non ancora emersi a spiegare – almeno in parte – l’aggressione subita da Kheira Hamraoui.