Nelle sette gare odierne valevoli per la qualificazione agli Europei 2024 spicca da un lato l’ottimo esordio sulla panchina della Furie Rosse di De La Fuente, chiamato a portare al giusto punto di maturazione la bella gioventù innestata da Luis Enrique, e dall’altro l’inciampo della Croazia di Dalic, beffata nel recupero dai Dragoni del Galles; vincono senza problemi Svizzera, Scozia e Romania, con la Turchia costretta a rimontare l’Armenia e Israele chiamata a dividere la posta con il Kosovo.
- Girone A: la Spagna si sbarazza della Norvegia
- Girone D: Croazia beffata nel finale
- Girone I: cinquina in trasferta della Svizzera
Girone A: la Spagna si sbarazza della Norvegia
Il cambio tecnico sulla panchina della Spagna, protagonista di un Mondiale altalenante, impone un esordio che non interrompa la striscia di 22 vittorie casalinghe nelle qualificazioni europee: nonostante Morata si prenda una serata di pausa, le Furie Rosse non steccano, facilitate dal vantaggio di Dani Olmo, che insacca sottomisura il tiro di Balde. Dopo un paio di rischi sventati da Kepa e un’enorme chance sprecata da Sorloth, che non inquadra la porta da due passi, la Spagna dilaga nel finale con Joselu, che bagna il debutto da 32enne con una doppietta, ma la Norvegia senza Haaland è davvero poco competitiva. Nell’altro incontro la Scozia, che lascia il bolognese Ferguson in panchina, ha la meglio su Cipro, che schiera Ioannou e Kastanos.
Scozia-Cipro 3-0
21′ McGinn (S), 87′ e 93′ McTominay (S)
Spagna-Norvegia 3-0
13′ Dani Olmo (S), 84 e 85′ Joselu (S)
Classifica: Scozia e Spagna 3, Cipro, Norvegia e Georgia 0
Girone D: Croazia beffata nel finale
Era tutto pronto allo stadio Poljiud per festeggiare la quarta vittoria di fila e celebrare così gli eroi di Dalic, reduci dal secondo Mondiale a podio, ma il Galles tiene botta dopo la sassata vincente da 20 metri di Kramaric, abile a recuperare palla e a eludere l’intervento del marcatore, e sfiora con James, libero di calciare al volo da buona posizione, ma senza inquadrare lo specchio, quel gol siglato invece nei minuti di recupero da Broadhead. La Croazia, che in estate si giocherà le final four di Nations League, si trova così a inseguire la Turchia di Calhanoglu e Demiral, che fatica a regolare l’Armenia cui ha detto addio Mkhitaryan.
Armenia-Turchia 1-2
10′ aut. Kabak (T), 34′ Kokcu (T), 64′ Akturkoglu (T)
Croazia-Galles 1-1
28′ Kramaric (C), 93′ Broadhead (G)
Classifica: Turchia 3, Croazia e Galles 1, Armenia e Lettonia 0
Girone I: cinquina in trasferta della Svizzera
Sono Svizzera e Romania a prendere il comando del Gruppo I: spaventati dalla traversa di Khvaschinsk, i rossocrociati, che confermano solidità difensiva e versatilità, esaltano l’esterno del Lugano Steffen, che sinora aveva timbrato una sola volta con la Selezione elvetica, completando l’opera in un secondo tempo a bassa intensità con Xhaka e Amdouni; i ragazzi di Iordanescu sbancano, invece, il Principato con un gol per tempo, vanno a bersaglio il parmense Man, lesto a svettare sul secondo palo, e l’ex Inter e Bologna Alibec, freddo nel battere a tu per tu il portiere in uscita.
Bielorussia-Svizzera 0-5
4′, 17′ e 29′ Steffen (S), 62′ Xhaka (S), 65′ Amdouni (S)
Israele-Kosovo 1-1
36′ aut. Dasa (I), 56′ Peretz (I)
Andorra-Romania 0-2
35′ Man (R), 50′ Alibec (R)
Classifica: Romania e Svizzera 3 Israele e Kosovo 1, Andorra e Bielorussia 0