Lo scorso Settembre è arrivata l’ufficialità da parte di Kimi Raikkonen in merito al suo ritiro dalla gare di F1.
Una decisone molto ben ponderata, non frutto di una sensazione o di un umore del momento. La scelta è stata maturata dopo anni di dubbi e riflessioni. Il campione del mondo del 2007 ha infatti ammesso che l’addio definitivo alla F1 sarebbe potuto arrivare già qualche anno fa: “Nel corso degli anni i pensieri di ritirarmi sono venuti molte volte nella mia mente, sono cominciati molto tempo fa. Con il passare degli anni sono diventati sempre più insistenti e alla fine quella di smettere è stata una mia decisione, benché ne avessi discusso più volte con la mia famiglia“, ha detto a GPFans. “Non è che mi abbiano detto qualcosa in particolare. Volevo fare ciò che desideravo. Sono sicuro che siano tutti più felici a casa: sarò di più con loro. Voglio avere più tempo con i bambini, crescono in fretta. Voglio passare del tempo con la famiglia, fare molte più cose“, ha detto Raikkonen.
“Per i bambini non è stato facile, sicuramente. È complicato stare spesso lontani da casa, e non è la cosa più bella per loro. Ma d’altra parte, da quando sono nati la situazione è sempre stata la stessa, dunque sono abituati. Tuttavia, era un po’ di tempo che chiedevano quando avrei smesso“, ha concluso l’ex pilota della Ferrari.